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Kvaratskhelia è uscito col piede gonfio, Neres si candida contro l’Empoli (Repubblica)

Il georgiano è andato in Nazionale e rientrerà mercoledì mentre il brasiliano è rimasto a Castel Volturno: per lui un’azione da gol ogni 15 minuti

Kvaratskhelia è uscito col piede gonfio, Neres si candida contro l’Empoli (Repubblica)
Ni Napoli 25/08/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Bologna / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: David Neres Campos

Kvaratskhelia è uscito col piede gonfio, Neres si candida contro l’Empoli (Repubblica)

Lo scrive Marco Azzi per l’edizione napoletana di Repubblica.

L’unico reparto del Napoli quasi al completo è proprio l’attacco, però. Sono infatti rimasti alla base Lukaku, Politano e soprattutto Neres, che avrà quindi la sua grande occasione per convincere Conte a promuoverlo tra i titolari. Molto dipenderà dalle condizioni di Khvicha Kvaratskhelia, uscito con un piede gonfio dalla partita di venerdì scorso contro il Como e partito malconcio per la sua Georgia, dove lo attendono le sfide di Nations League contro Ucraina e Albania. Il campione dell’Est non rientrerà a Castel Volturno prima di mercoledì prossimo e solo in caso di completo recupero si potrà candidare per essere in campo dal primo minuto a Empoli. Altrimenti nella delicata trasferta toscana potrebbe esserci una meritata chance per il nuovo acquisto brasiliano, che rispetto al suo compagno ha invece molto più tempo a sua disposizione per presentarsi al top della forma alla ripresa del campionato. 

Due reti e quattro assist in appena 141’ giocati, tra campionato e Coppa Italia. Nessuno in Europa vanta un’efficacia offensiva come quella di David Neres: artefice con la maglia del Napoli di un’azione da gol ogni quarto d’ora, come finalizzatore oppure mettendosi generosamente al servizio dei suoi compagni di squadra.  

Neres come il primo Mertens, devastante quando entra a partita in corso (Corsport)

Scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini.

La storia di David Neres, l’uomo dall’impatto devastante in corsa con un gol e 3 assist in 63 minuti (senza recuperi) collezionati in campionato entrando sempre dalla panchina, comincia a ricordare quella di un altro illustre attaccante che poi la storia del Napoli l’ha conquistata sul serio: per il momento s’è ritagliato il ruolo di spacca-partite esattamente come all’inizio della sua avventura capitò a Dries Mertens.

I risultati, però, sono diversi: nel 2013, all’esordio in Serie A, Dries ci mise sette giornate a fare un assist e dieci a segnare un gol, mentre David per mandare in porta un collega ci ha impiegato 6 minuti, proprio all’esordio con il Bologna, e ha trovato la prima rete in campionato contro il Como al sesto spezzone di partita, ancora 6 minuti dopo il suo ingresso (80’-86’). La prima in assoluto, invece, alla quinta presenza: in Coppa Italia contro il Palermo, la sua unica serata da titolare. A rendere singolare o strano il caso di Neres sono proprio i numeri: un gol e 3 assist (consecutivi) in A in sei partite e 63 minuti (esclusi recuperi); 2 gol e 4 assist in 141 minuti considerando anche la Coppa. Devastante: lui sì che sa spaccare il minuto e anche il secondo. 

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