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L’avvocata di Mbappé: «Le accuse di stupro sono infondate. Lui non è mai da solo, in nessun momento»

A Tf1: «Non sappiamo neanche chi le abbia fatte. Mbappé è sorpreso dalla portata che sta prendendo la questione. Reagiremo alla diffamazione».

L’avvocata di Mbappé: «Le accuse di stupro sono infondate. Lui non è mai da solo, in nessun momento»

L’avvocata di Kylian Mbappé, Marie-Alix Canu Bernard, ha parlato a Tf1 della questione che sta avvolgendo il centravanti francese. Il calciatore, infatti, è stato accusato di stupro durante il suo soggiorno a Stoccolma dei giorni scorsi.

L’avvocata di Mbappé: «Accuse di stupro sono infondate, non sappiamo neanche chi le ha fatte»

Le dichiarazioni dell’avvocata:

«Ci dicono di presentare una denuncia… ma in questo momento non sappiamo nemmeno contro chi. Non so nemmeno se la denuncia è diretta specificamente a Kylian. Una denuncia non dice necessariamente la verità. Mbappé non è mai da solo, non è mai esposto a una situazione dove ci sarebbe un rischio per lui. Lui sa che in una situazione del genere. È il motivo per cui  escludiamo completamente che possa esserci stato un illecito da parte sua. Posso dirvelo con certezza assoluta».

«Il giocatore è particolarmente tranquillo, ma stupito dalla portata che ha preso la questione. Queste accuse sono completamente false e la loro diffusione è inaccettabile. Al fine di porre fine a questa distruzione mediatica dell’immagine di Kylian Mbappé, saranno intraprese tutte le azioni legali necessarie per ripristinare la verità e agire di conseguenza per il trattamento diffamatorio subito dal calciatore».

Cosa rischia l’attaccante francese? In Svezia la pena minima per stupro è di tre anni

Scrive Le Parisien che

normalmente sarebbe convocato per un interrogatorio. In questo caso è possibile che venga sentito a distanza con la giustizia francese o spagnola che si limiterà a porre le domande trasmesse dalla polizia svedese. Non deve andare in Svezia. Sulla base di questa udienza e delle prove, il fascicolo potrebbe essere chiuso senza ulteriori azioni. In caso contrario, potrebbe essere convocato questa volta in Svezia per una nuova udienza. Qualora non si presentasse, potrebbe esserci un mandato d’arresto europeo. La legge svedese prevede una pena minima di tre anni in caso di stupro provato.

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