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Lotito: «Quanto stupore perché abbiamo aiutato un uomo in difficoltà. Io nella vita sono stato fortunato»

A Dazn racconta del lavoro offerto all’uomo svenuto per la fame: «Ha chiamato mia moglie, se l’avessi chiamato io avrebbero detto: ‘Lotito strumentalizza etc’»

Lotito: «Quanto stupore perché abbiamo aiutato un uomo in difficoltà. Io nella vita sono stato fortunato»
Roma 10/01/2024 - Coppa Italia / Lazio-Roma / foto Image Sport nella foto: Claudio Lotito

Lotito il benefattore. Il presidente della Lazio negli ultimi giorni è balzato agli onori della cronaca per una particolare buona azione. Ha offerto un lavoro ad un uomo in estrema difficoltà e con un figlio di 12 anni di cui prendersi cura. A Dazn il presidente e senatore di Forza Italia ha raccontato come sono andate le cose.

«Se l’avessi chiamato io avrebbero detto: ‘Lotito strumentalizza etc’»

«Io sono rimasto stupito e basito – premette il numero uno della Lazio a proposito dell’ampio risalto dato dai media alla vicenda – Tutti i giornali hanno detto: ‘Lotito ha dato il posto a una persona etc etc’. Ma secondo lei, uno come me, che apre il giornale e insieme a sua moglie legge di una persona che si accascia a terra perché erano tre giorni che non mangiava, che gli stavano staccando il gas e la luce, che tornava a casa con un figlio di 12 anni… Lei immagini la situazione di questa persona che entra dentro casa e deve fingere nei confronti del figlio e che non ha la possibilità di sfamarlo».

«Tutti parlano… Allora io ho detto a mia moglie: ‘Chiama tu Il Messaggero’ – continua Lotito – Perché se l’avessi chiamato io avrebbero detto: ‘Lotito strumentalizza etc’. Mia moglie ha telefonato al centralino del Messaggero: ‘Vorrei parlare con Tizio e Caio, perché ho visto che ha fatto un articolo etc’. A un certo punto ha detto il cognome: ‘Sono Cristina Mezzaroma’. Allora le hanno chiesto: ‘Scusi, ma lei è la moglie del presidente Lotito?’. ‘Purtroppo sì’, ha fatto la battuta, perché lei è ironica su di me. Quando le hanno dato gli estremi, lei ha chiamato il responsabile: ‘Stiamo cercando di sistemare questa persona’».

Il primo aiuto concreto di Lotito:

«Lui non aveva neanche i soldi per spostarsi, è stata mandata una macchina a casa. Dopo aver preso i suoi recapiti, gli abbiamo fatto un bonifico bancario in anticipo sullo stipendio, perché gli staccavano luce e gas. Perché mi sembra giusto. Lo sa perché dico questo? Perché mi immedesimo nella situazione di questa gente. Se io stessi al posto di questa persona… Noi dobbiamo fare queste cose. Mi scusi, io ho preso la Lazio perché sono stato un uomo fortunato. Nella vita io posso dire di essere un uomo fortunato. Dicono capace? Può darsi. Posso avere delle potenzialità? Può darsi, sicuramente. Però ho avuto anche la fortuna di poterle esprimere. Quanta gente c’è più brava di me al 100% e non ha avuto le opportunità? Quindi è giusto che io ridia al territorio quello che ho avuto».

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