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Mbappé, la sua scappatella a Stoccolma è simbolica ma ha il diritto di fare ciò che vuole nei giorni liberi (L’Equipe)

“Mbappé ha avuto tre giorni di riposo e ha scelto come spenderli. Da molto tempo ormai i migliori giocatori che giocano in Europa viaggiano in jet privato in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo”

Mbappé, la sua scappatella a Stoccolma è simbolica ma ha il diritto di fare ciò che vuole nei giorni liberi (L’Equipe)
France's forward #10 Kylian Mbappe arrives wearing a face mask to take part in a MD-1 training session at the Leipzig Stadium in Leipzig on June 20, 2024, on the eve of their UEFA Euro 2024 Group D football match against Netherlands. (Photo by FRANCK FIFE / AFP)

Mentre i suoi compagni di Nazionale giocavano contro Israele, Mbappé veniva “sgamato” dai media svedesi a divertirsi in un nightclub a Stoccolma. Sicuramente non il massimo per l’immagine del capitano della nazionale francese, la cui popolarità tra i francesi diminuisce ogni giorno di più.

Ma l’Equipe, che riconosce il danno d’immagine, è più indulgente con Mbappé.

Il giornale francese scrive che:

In un susseguirsi di errori di comunicazione e, diciamolo pure, in assenza della solita ipocrisia, la collisione tra la vita della squadra francese e questo episodio della vita privata di un giocatore ha un significato simbolico, che offusca l’immagine delle varie parti coinvolte e mette in dubbio il loro controllo della situazione. In un contesto così controverso, il capitano dei Bleus avrebbe dovuto pensare di più a ciò che poteva comportare la sua gita in Svezia la sera della partita dei suoi compagni di squadra. Ma dietro il simbolismo si nascondono i fatti e la vita ordinaria dei calciatori“.

Mbappé fa solo quello che fanno tutti i dipendenti: sfrutta i giorni liberi come gli pare

L‘Equipe scrive che:

Mbappé ha avuto tre giorni di riposo e ha scelto il suo modo di rilassarsi, in un momento della sua carriera in cui ci sono preoccupazioni sia per le sue condizioni fisiche che per la sua salute mentale. C’è un contesto generale: ogni lavoratore può fare ciò che vuole con i suoi giorni di riposo, e da molto tempo ormai i migliori giocatori che giocano in Europa viaggiano in jet privato in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo – una serata fuori, un ristorante, una ragazza, un appuntamento dal parrucchiere, due giorni a Dubai. Ma c’è anche il contesto particolare di questa settimana e l’effetto delle immagini da Stoccolma, che hanno riacceso la polemica sull’assenza del 25enne giocatore del Real e sulla realtà del suo infortunio. Il susseguirsi di questi eventi, infatti, accentua l’incomprensione di chi non ha idea di cosa sia realmente la vita degli sportivi che hanno questo livello di fortuna, fama e strutture, e che vorrebbe che la squadra francese avesse la priorità per il suo capitano ogni giorno della stagione“.

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