Il ct sull’attaccante ex Verona: «Ci ha colpito la sua doppietta in Coppa Italia col Palerno, può ricoprire diversi ruoli in attacco»

Ngonge convocato col Belgio. Tedesco: «Ci ha colpito la sua doppietta in Coppa Italia»
Il Belgio si raduna lunedì per preparare la trasferta a Roma, il 10 ottobre (contro l’Italia), e il match interno contro la Francia il 14 ottobre.
Tedesco non ha convocato né De Bruyne né Lukaku.
«Ho avuto una lunga conversazione telefonica con Kevin, che al momento è infortunato. È molto motivato a continuare con noi fino al Mondiale. Ci ha solo chiesto di saltare le prossime due convocazioni».
Ha parlato anche di Lukaku:
«Anche Romelu ha espresso il bisogno di rimanere a Napoli per lavorare individualmente».
A loro posto ha richiamato Trossard. Tra i convocati c’è anche Ngonge.
Tedesco ammette che la sua convocazione è una sorpresa:
«È vero che non gioca molto a Napoli ma ci ha impressionato con la sua doppietta in Coppa Italia contro il Palermo. Può giocare in diversi ruoli in attacco».
Ngonge doveva andare alla Roma al posto di Dybala (Corsport)
Cyril Ngonge ieri ha segnato una doppietta in Coppa Italia Frecciarossa. Contro il Palermo – sicuramente non il Real Madrid – ha fatto rivedere le sue qualità, che sembravano perse o comunque messe in secondo piano dagli arrivi di Neres e McTominay lì sulla trequarti. La realtà, come ricorda anche il Corriere dello Sport, è che Cyril è l’unico dei giocatori acquistati da Meluso fatto restare a Napoli. Sarebbe stato ceduto (come forse Raspadori, del resto) in virtù di un gruzzoletto ipotetico da guadagnare e reinvestire (forse in un esterno alto a destra?), ma in questa rosa ci sta bene eccome.
Persino l’anno scorso, nel disastro generale il belga aveva mostrato di avere fiuto del gol. Un gol che ha sempre trovato in campionato e anche in maniera spettacolare con la maglia del Verona. Di seguito quanto riportato dal noto quotidiano, in un focus mattutino sul calciatore:
«Ci sono anch’io sembra voler dire a tutti Cyril Ngonge, anni 24, senza aver bisogno di parlare. Bastano i piedi, anzi uno, il mancino, per prendersi la scena e regalarsi una notte che sognava da tempo. Ngonge prova a mettersi in mostra in ritiro, ma rischia di giocare poco. Ci pensa anche la Roma nei giorni incerti sul futuro di Dybala. Alla fine resta al Napoli. Sognava una notte come quella di ieri. Ora spera non rimanga l’unica.»
Le dichiarazioni del calciatore
Proprio il ragazzo ha così festeggiato ieri su Instagram: “Una grande prestazione di squadra. Contentissimo di aver segnato al Maradona davanti a voi”. È tornato a segnare e farà di tutto per dar “fastidio” a Conte nelle scelte, nelle rotazioni. Ieri a Mediaset aveva parlato invece così:
«Siamo sulla strada giusta, stiamo lavorando bene con il mister, stiamo dando tutto, questa squadra ha un’anima. Siamo una squadra sola, non conta chi gioca di più o di meno, tutti insieme arriveremo al nostro obiettivo.»