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Quanto corre McTominay, nessuno come lui in Serie A: quasi 12 chilometri a partita (Corsport)

Dietro di lui Freuler e Gosens. Nella top 20 altri calciatori del Napoli: Anguissa 13esimo, Di Lorenzo 14esimo, Lobotka 20esimo

Quanto corre McTominay, nessuno come lui in Serie A: quasi 12 chilometri a partita (Corsport)
Ni Napoli 04/10/2024 - campionato di calcio Serie A / Napoli-Como / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Alberto Dossena-Scott McTominay

Quanto corre McTominay, nessuno come lui in Serie A: quasi 12 chilometri a partita (Corsport)

Scrive il Corriere dello Sport a proposito di McTominay:

Instancabile, Scotty, come lo chiama il suo amico e compagno di squadra Billy Gilmour. Corre e non fa una piega, ha riserve d’ossigeno infinite e ora che i chilometri percorsi vengono registrati, se ne stanno accorgendo tutti delle capacità atletiche, oltre che tecniche, del centrocampista arrivato in estate dal Manchester United per 30 milioni di euro. Era prevedibile, del resto, guardando le sue prime partite, soprattutto le tre da titolare che finora McTominay ha messo a referto. Un tuttocampista, capace di navigare il campo a più velocità, in lungo e in largo, tanto che ad oggi, dopo 7 giornate di campionato, è primo per la media dei chilometri percorsi in Serie A: 12,815 km con la Juventus, alla sua prima da titolare, 12,353 contro il Monza e 12,4 nell’ultima prima della sosta contro il Como per una media di 11,911 a partita. Alle sue spalle, sul podio di quelli che corrono di più, ci sono Remo Freuler del Bologna (11,742) e a Robin Gosens della Fiorentina (11,730).

Nella top 20 della media chilometri percorsi, del resto, ci sono altri tre azzurri. Anguissa è 13° (11,243 km), Di Lorenzo è 14° (11,142) e Lobotka è 20° (11,024). 

McTominay è un perfetto uomo di Conte

Il Guardian scrive che lo voleva quasi quanto Lukaku

“Scott McTominay dovrà studiare l’italiano ancora per un po’ prima di riuscire a capire tutte le belle cose che vengono scritte su di lui sui giornali nazionali. E anche sul Guardian visto che la rubrica sul calcio italiano di Nicky Bandini questa settimana è dedicata a lui, al “jolly” di Antonio Conte. “Il ragazzo la cui versatilità potrebbe trasformare una mano modesta in una vincente”.

Il Guardian riconosce che “McTominay ha avuto un impatto decisivo finora”. E se “non è stata una sorpresa vedere Conte fare di Lukaku una priorità di mercato quest’estate, McTominay non era molto indietro nella sua lista dei desideri”.  Il Napoli ha modificato l’intero assetto tattico per adattarsi alle capacità di McTominay. Hanno iniziato questa stagione utilizzando una difesa a tre familiare a chiunque abbia seguito Conte durante la sua carriera, ma sono passati a una difesa a quattro contro la Juventus e non si sono più guardati indietro”.

 

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