“Il Mondiale Fifa è un calvario che colpisce due stagioni, quella che finisce e quella che inizia. Non sono certo che riuscirà a farlo”
Javier Tebas ne ha un po’ per tutti. Ma soprattutto per Infantino e la Fifa. Intervistato da L’Équipe, il presidente della Liga dice che forse sarebbe il caso di rinunciare al Mondiale per club, perché “inutile e pericoloso”.
“Se la Fifa continua a comportarsi come ha fatto con questo Mondiale per club, si metterà in pericolo. Sta facendo di tutto perché il suo monopolio venga dichiarato illegale. Non sono sicuro che il Mondiale alla fine si farà. Le questioni economiche non sembrano essere state risolte per dare ai club quanto promesso. E se la Fifa dovesse riuscirci, dovrà spiegare come… Hanno promesso, pare, tra i 40 ei 50 milioni di euro ai maggiori club europei coinvolti. Sapendo che non ha i soldi sperati, che tutti sono contrari a questa competizione, la Fifa dovrebbe rinunciare”.
“Ho sentito cosa dicono i giocatori. Il Mondiale per club non danneggia solo i giocatori d’élite, ma tutti gli altri. Colpisce due stagioni, quella che finisce e quella che inizia. Ciò mette a rischio la salute fisica e mentale dei partecipanti. E incide sul valore delle competizioni nazionali, che riguarda tutti i giocatori. Non capisco come l’Eca possa sostenere un simile calvario”.
“Il calcio interessa a Infantino, ma sbaglia. Infantino non vive nel mondo delle Leghe Nazionali, dei club, dei giocatori. Vive in un mondo che non tiene conto del danno che sta arrecando all’ecosistema del calcio”.