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Ten Hag accusa i giornalisti: «I rumors provengono da alcuni di voi, creano favole e diffondono bugie»

In conferenza: «Siamo in sintonia con il club, l’ho detto prima della sosta ma probabilmente i giornalisti non mi hanno creduto»

Ten Hag accusa i giornalisti: «I rumors provengono da alcuni di voi, creano favole e diffondono bugie»
Amsterdam (Olanda) 08/05/2019 - Champions League / Ajax-Tottenham / foto Imago/Image Sport nella foto: Erik ten Hag

L’allenatore del Manchester United, Erik ten Hag, se l’è presa con i media. Sono loro che alimentano le dicerie, diffondono fake news e, probabilmente, lo vorrebbero vedere lontano da Manchester. In conferenza stampa, l’allenatore olandese lo ha detto a chiare lettere: «alcuni di voi diffondono favole e bugie», le sue parole riproposte dalla Bbc.

«L’ho detto prima della pausa. Con il club siamo in sintonia»

Il Manchester United ritorna in campionato dopo la sosta nazionali, affronterà in casa il Brentford. Si ha tuta la sensazione che l’allenatore si ancora in bilico. Dopo l’ultima partita in campionato, c’è stata una riunione della dirigenza per decidere il suo futuro.

Anche la Bbc pensava che “con lo United 14° in Premier League, il 54enne sarebbe stato esonerato durante la sosta”. Non è stato così. Alla prima occasione utile, Ten Hag si è scagliato contro i giornalisti:

«I rumors provengono solo da alcuni di voi, che creano storie e favole e diffondono bugie. So che siamo in sintonia con il  club. L’ho detto prima della pausa. L’ho detto a diversi giornalisti. Probabilmente i giornalisti non mi hanno creduto perché ho visto gli articoli. Ma internamente, è tutto tranquillo».

«Certo, non siamo contenti della posizione in cui ci troviamo. La classifica non mente e non è abbastanza buona. Ma siamo silenziosi e composti. Ci atteniamo al piano e siamo convinti di avere successo», ha concluso l’olandese.

Manchester United, sei ore di riunione con Ratcliffe per decidere di tenere ten Hag (Times)

Erik ten Hag rimane aggrappato al suo lavoro di allenatore al Manchester United. Ieri sembrava una giornata cruciale per decidere il suo destino a Manchester. Ratcliffe, il comproprietario del club, ha chiesto una riunione negli uffici di Ineos per discutere della situazione della squadra. Peggior inizio di stagione negli ultimi 35 anni di storia del club, quattordicesimo in classifica a 10 punti dal primo. Insomma, un disastro. Il Times rende nota la decisione della dirigenza e dei proprietari del club in merito alla permanenza di ten Hag.

Il consiglio del Manchester United ha tenuto una riunione di sei ore in cui è stato discusso il peggior inizio di stagione del club in Premier League. Dopo il pareggio 0-0 di domenica in trasferta contro l’Aston Villa, lo United ha otto punti dopo le prime sette partite di campionato, ovvero un punto in meno rispetto alla precedente stagione. È il peggior inizio di stagione in 35 anni“.

Di solito – continua il Times –  le decisioni importanti, come un licenziamento, vengono prese in una di quelle riunioni. Poi la decisione viene comunicata pubblicamente in seguito, ma non c’è stata alcuna dichiarazione dal club martedì sera“. Ciò porta a pensare che ten Hag è stato confermato. Ci sarà l’olandese, quindi, alla ripresa del campionato contro il Brentford all’Old Trafford.

Sir Jim Ratcliffe, proprietario del Manchester United insieme ai fratelli Glazers, ha spiazzato tutti quando la Bbc gli ha chiesto il suo parere su Erik ten Hag. Anche il Telegraph è rimasto spiazzato, lo era già questa estate quando ten Hag è stato confermato:

Ratcliffe, che controlla il reparto sportivo del club, in estate ha deciso di confermare ten Hag, dopo la vittoria dello United in Fa Cup sul Manchester City. Quella vittoria ha creato così una frangia di tifosi favorevoli alla permanenza dell’olandese“.

Il presidente di Ineos ha eluso la domanda quando gli hanno chiesto della fiducia che ripone nell’ex allenatore dell’Ajax. «Non voglio rispondere a questa domanda… Mi piace Erik», ha detto Ratcliffe. «Penso che sia un ottimo allenatore ma, alla fine, non è una mia decisione, è il team dirigenziale che gestisce il Manchester United che deve decidere come gestire al meglio la squadra sotto molti aspetti diversi».

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