Si è ritirato a soli 31 anni a causa del polso, ma aveva un record con i “Big 4” di 18 partite vinte su 40. Federer: “Hai sempre trovato il modo di battermi”
Federer, certo. E perché non Dominic Thiem? Il Times dedica un pezzo a questo talento spagnolo del tennis troppo presto sconfitto dagli infortuni. Tanto che anche lo stesso Federer gli ha reso omaggio sui social: “Non importa la superficie, hai sempre trovato il modo di battermi con i tuoi rovesci fragorosi”. Ma, cosa più importante, lo hai fatto con grazia e sportività”.
Ha smesso a 31 anni, quando molti tennisti sono ancora in splendida forma, ormai. “È una fine crudele – scrive il Times – per una carriera che sembrava in ascesa quando finalmente ha vinto il suo Slam agli US Open, appena quattro anni fa.
L’ultima versione, sbiadita, di Thiem “non è quella che verrà ricordata. È l’uomo che ha tenuto testa al quartetto dominante di Federer, Novak Djokovic, Rafael Nadal e Andy Murray quando per un po’ di tempo sembrava che non ci fosse nessuno a sfidarli nel Tour. Dei giocatori nati negli anni ’90, solo Thiem e Daniil Medvedev hanno vinto uno Slam prima che arrivassero giocatori del calibro di Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, nati negli anni 2000″.
Contro i “big four” Thiem aveva un record impressionante: ha vinto 18 delle 40 partite giocate quei mostri: 5-2 contro Federer, 5-7 contro Djokovic, 6-10 contro Nadal e 2-3 contro Murray.
“Affrontarli è stato un po’ surreale all’inizio”, ha detto Thiem. “Ricordo la mia prima partita contro uno di loro, contro Andy a Rotterdam nel 2014”. Thiem perse in tre set. “Non riuscii a mettere la palla nei primi tre o quattro game perché era semplicemente surreale affrontare finalmente questi idoli”.
Thiem in realtà non è riuscito a batterli quando più contava: ha perso contro Nadal due volte nelle finali del Roland Garros del 2018 e del 2019 e contro Djokovic nella finale dell’Australian Open del 2020. Vinse a New York in pieno Covid. Poi non ha più vinto niente. Dal 2021 in poi non ha mai più sconfitto un giocatore tra i primi dieci a causa dei problemi al polso che lo hanno ripetutamente costretto a stare fuori. L’operazione non è andata bene ed è finita, piano piano, così.
Ora venderà occhiali ed energia. Ha già utilizzato parte dei guadagni in carriera – circa 25 milioni di dollari – per creare due aziende a suo nome: Thiem Energy, che mira a sviluppare energia solare basata sulla comunità, e Thiem View, che crea occhiali da sole con materiali sostenibili. “Non è il percorso più convenzionale per un giocatore in pensione, ma uno che alla fine potrebbe avere un impatto più significativo per il mondo rispetto alle palline che vengono colpite avanti e indietro su una rete”, scrive il Times.