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Tuchel: «L’inno? Mostrerò sempre rispetto. Non ho ancora deciso se cantarlo»

In conferenza: «Kane capitano? È troppo presto per rispondere a questa domanda. Faremo leva sul lavoro di Southgate»

Tuchel: «L’inno? Mostrerò sempre rispetto. Non ho ancora deciso se cantarlo»
Bayern Munich's German head coach Thomas Tuchel arrives prior to the German first division Bundesliga football match between BVB Borussia Dortmund and FC Bayern Munich in Dortmund, western Germany on November 4, 2023. (Photo by INA FASSBENDER / AFP) / DFL REGULATIONS PROHIBIT ANY USE OF PHOTOGRAPHS AS IMAGE SEQUENCES AND/OR QUASI-VIDEO

Thomas Tuchel nominato nuovo ct dell’Inghilterra. Già allenatore del Chelsea, il 51enne tedesco sostituirà Lee Carsley dal 1° gennaio. Diventa così il terzo commissario tecnico straniero dopo Sven-Goran Eriksson e Fabio Capello. Il suo commento in conferenza stampa:

«Sono molto emozionato di iniziare questo viaggio a gennaio con un gruppo di giocatori molto speciale per realizzare il nostro sogno in America. Ho capito rapidamente che si tratta di un grande lavoro e un privilegio. È sicuramente nuovo perché arrivo dai club, un ruolo nuovo che trovo molto emozionante. Ero molto aperto sul tema e mi piaceva l’idea: si adatta alla mia passione spingere questa Nazionale fortissima nei tornei recenti oltre il proprio il limite e mettere una seconda stella sulla maglia».

Tuchel: «Non interferirò con la guida di Carsley. Kane capitano? vedremo»

La conferenza Tuchel riproposta da Sky Sport:
«Tutti i tifosi hanno percepito la mia passione per la Premier League e per questo Paese. Spero di poter dimostrare loro che sono orgoglioso di essere l’allenatore dell’Inghilterra».

Tuchel parla di sé come di un allenatore “molto emotivo e appassionato di calcio”, aggiungendo che “questo ruolo mi ha reso più giovane riportandomi indietro nel tempo”.

E sull’inno inglese dice:
«È molto toccante, l’ho vissuto nelle finali di Fa Cup. Mostrerò sempre il mio rispetto, mi prenderò un po’ di tempo per questa decisione. Differenze tra club e Nazionale? Il programma è molto diverso, ma in realtà ci sono così tanti aspetti che si adattano al mio approccio e alla mia fame di raggiungere obiettivi speciali».

E ancora: «Fortissimo il desiderio di tornare in Inghilterra. Era il mio grande obiettivo. Ho ricordi bellissimi e poi ci sono i tifosi che plasmano i giocatori e il loro carattere. L’incarico è arrivato nel momento giusto: abbiamo trovato rapidamente una visione da condividere e un progetto di cui sono molto felice di esserne parte. Ora devo essere all’altezza e voglio contribuire a nuovi trofei».

Infine i ringraziamenti:

«Grazie a Southgate. Faremo leva sul lavoro di Southgate, penso che abbia fatto benissimo per stabilità e coerenza. Gli ultimi risultati nei tornei sono eccezionali. Gli Under 21 vincono titoli, le squadre più giovani sono in competizione per vincere titoli e la squadra femminile vince titoli, quindi… Penso che la Federazione sia presente e questo è stato un fattore importante nell’accettare questo lavoro. Sono curioso e voglio imparare».

Lo stesso Tuchel ha anticipato la durata del suo contratto: «Sono pronto per questi 18 mesi (fino al Mondiale 2026, ndr) nel lavorare con questo gruppo e far parte di questa Federazione».

Tuchel ha infine chiarito che non interferirà con la guida ad interim di Carsley e non ha confermato Kane come capitano della sua Inghilterra:
«Non ho ancora parlato né con lui né con Southgate. È troppo presto per rispondere a questo tipo di domande. Sapete quanto lo stimo e quanto avevo lottato per portarlo al Bayern. Ci penseremo a marzo».

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