Il comproprietario dello United ha eluso la domanda della Bbc: «Fiducia in ten Hag? Non voglio rispondere. È la dirigenza che deve decidere»
Sir Jim Ratcliffe, proprietario del Manchester United insieme ai fratelli Glazers, ha spiazzato tutti quando la Bbc gli ha chiesto il suo parere su Erik ten Hag. L’attuale allenatore dei Red Devils non sta passando un buon momento e le voci sul suo possibile esonero si moltiplicano. Il responsabile dell’area sportiva del Manchester United ha detto «non spetta a me decidere» (il futuro di ten Hag, ndr). Anche il Telegraph è rimasto spiazzato, lo era già questa estate quando ten Hag è stato confermato:
“Ratcliffe, che controlla il reparto sportivo del club, in estate ha deciso di confermare ten Hag, dopo la vittoria dello United in Fa Cup sul Manchester City. Quella vittoria ha creato così una frangia di tifosi favorevoli alla permanenza dell’olandese“.
Ratcliffe: «Ten Hag? Non voglio rispondere»
Il presidente di Ineos ha eluso la domanda quando gli hanno chiesto della fiducia che ripone nell’ex allenatore dell’Ajax, “dicendo che non sarebbe stata la sua decisione definitiva se restare o meno con il manager“.
«Non voglio rispondere a questa domanda… Mi piace Erik», ha detto Ratcliffe. «Penso che sia un ottimo allenatore ma, alla fine, non è una mia decisione, è il team dirigenziale che gestisce il Manchester United che deve decidere come gestire al meglio la squadra sotto molti aspetti diversi».
«La dirigenza che gestisce il Manchester United – continua Ratcliffe – è insieme solo da giugno o luglio. Non c’erano a gennaio, febbraio, marzo o aprile – il ceo Omar Berrada, il ds Dan Ashworth – sono arrivati solo a luglio» .
Per quanto riguarda i piani futuri del club, Ratcliffe rimane piuttosto vago:
«Il nostro obiettivo è molto chiaro: vogliamo riportare il Manchester United dove dovrebbe essere, e ovviamente non ci siamo ancora riusciti, questo è molto chiaro».