A TeleLombardia il giornalista di Libero: «È andato poi al Napoli per 40 milioni. C’è sempre un “ma” nelle trattative col Torino, anche per Ricci».
Il giornalista di Libero Fabrizio Biasin ha commentato a TeleLombardia l’acquisto del Napoli di Alessandro Buongiorno. Anche l’Inter era quest’estate sul difensore ex Torino.
Biasin: «All’Inter piaceva Buongiorno, ma il problema erano i soldi che voleva Cairo»
Le dichiarazioni di Biasin:
«Sul fatto che Ricci piaccia all’Inter non ho alcun dubbio. C’è un gigantesco ‘ma’: i soldi che vuole Cairo. È lo stesso che è successo con Buongiorno l’anno scorso; poteva interessare, ma va al Napoli a 40 milioni».
L’ex Torino un talento vecchia scuola, Spalletti sbagliò a non farlo giocare agli Europei (Libero)
Com’è scoprire di avere un grande, grandissimo difensore che di nome fa Alessandro e di cognome Buongiorno, dopo aver riscoperto la grandezza di tutto il resto? Dentro tutta questa innovazione emergono figure vecchia scuola come Buongiorno, che dopo aver domato Lautaro e Thuram in Inter-Napoli ha dominato il compagno di club Lukaku con una prestazione da signore della difesa.
Buongiorno aveva passato tutto l’Europeo in panchina. Convocato senza mai mettere piede in campo. È stato uno degli errori sotterranei di Spalletti, che aveva deciso di non sacrificare né Di Lorenzo né Calafiori, forzando al centro della difesa Bastoni che nell’Inter fa la differenza a sinistra.
La prestazione si è composta di 4 respinte, 3 contrasti e 3 duelli vinti, roba da difensore vecchia scuola forte nell’uno contro uno sia dentro sia fuori l’area di rigore. Il tutto, però, abbinato a 47 passaggi completati su 50 (94%) di cui uno chiave, cifre da centrale dei nostri tempi, coinvolto nell’avvio di manovra e pulito nello smistare il pallone.