Il procuratore Chiné ha già chiesto gli atti alla Procura di Roma Il Napoli e De Laurentiis sono stati già deferiti l’1 aprile 2022 per il caso Osimhen, ma non per Manolas.
Come riporta Sportmediaset, la Procura federale diretta dal procuratore Chinè ha già richiesto gli atti sull’indagine che coinvolge Aurelio De Laurentiis, presidente e proprietario del Napoli. L’accusa è di falso in bilancio. La redazione Mediaset ricorda che questo su Manolas è un filone diverso rispetto a quello relativo a Osimhen, per il quale club e presidente sono stati già deferiti.
Chinè ha richiesto gli atti sulla plusvalenza Manolas
Scrive Sportmediaset:
“Come immediata conseguenza, il procuratore federale Giuseppe Chinè ha già chiesto gli atti alla Procura di Roma e attende di riceverli prima di decidere il da farsi. Il Napoli e De Laurentiis sono stati già deferiti l’1 aprile 2022 per il caso Osimhen, ma non per Manolas. Quindi questo di Manolas è un nuovo filone sul quale la Procura di Roma dovrà ora decidere quando trasmettere le carte alla Procura federale“.
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De Laurentiis indagato per falso in bilancio. I legali: «Chiarirà tutto»
Nuove accuse ad Aurelio de Laurentiis. Il presidente del Napoli è accusato per falso in bilancio anche per il trasferimento di Manolas in azzurro nell’estate del 2019. Indaga la procura di Roma, che ha chiuso le indagini e il nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Roma.
Nel fascicolò di indagini si contesta al presidente del Napoli, il reato di falso in bilancio in relazione alla compravendita dalla Roma del difensore Kostas Manolas nell’estate del 2019.
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La nuova accusa rientra nell’indagine su presunte plusvalenze fittizie intorno all’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen nel 2020 dalla società francese del Lille. Per questa ultima accusa i pm capitolini avevano proceduto alla chiusura delle indagini nel gennaio scorso.
I legali del patron del Napoli, gli avvocati Lorenzo Contrada e Fabio Fulgeri, annunciamo che il loro assistito sarà pronto a farsi ascoltare dagli inquirenti «per chiarire l’intera vicenda».