Dopo la sconfitta con l’Auxerre. Ha anche ricordato che non è lì per lo stipendio: «Il calcio è la mia vita. Non sono venuto qui per i soldi»
De Zerbi ha preso la sconfitta del suo Marsiglia contro l’Auxerre molto male. Il tecnico italiano, che davanti ai media si è detto pronto a lasciare la panchina se fosse stato necessario, ha ripreso duramente i suoi giocatori nello spogliatoio.
L’Equipe racconta:
“L’allenatore italiano ha trascorso più di venti minuti nell’intimità dello spogliatoio a rimproverare la sua squadra. Era una questione di “palle” e di “soldi”. Le prime sono mancate, secondo De Zerbi, che ha espresso la sua immensa irritazione: «Mi avete umiliato, avete umiliato la nostra società davanti ai nostri tifosi», ha urlato. «Vi sono mancate le palle!».
De Zerbi ha poi rivolto la sua attenzione a un uomo, il capitano Leonardo Balerdi: «Ti mancano le palle», ha detto l’italiano al difensore argentino. Balerdi si presenta poco dopo in zona mista e dice, con un linguaggio più educato: «Non è colpa dell’allenatore, ma di noi giocatori», dice l’argentino”.
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“«Il calcio è la mia vita. E Medhi Benatia lo sa, Pablo Longoria lo sa, non sono venuto qui per i soldi». Lo ha ripetuto in conferenza stampa, davanti a un pubblico sbalordito“.
La posizione di De Zerbi al Marsiglia non è in discussione (Rmc Sport)
Il Marsiglia di De Zerbi ha subito una pesante sconfitta contro l’Auxerre in casa.
Hanno fatto scalpore le dichiarazioni del tecnico italiano che, dopo la partita, si è detto pronto a lasciare la panchina se necessario.
Ma, secondo quanto riporta Rmc Sport, “all’interno dell’ambiente non c’è alcun dibattito. La dirigenza del Marsiglia ha piena fiducia nel suo allenatore e si scaglia contro la mancanza di carattere dei giocatori. I dirigenti vedono in questa dichiarazione la prova che si tratta di un uomo appassionato che vive e respira il calcio“.