Piaceva molto a Manna. È andato alla Roma per 30,5 milioni di euro più 5,5 milioni di bonus e il 10% sulla futura rivendita
Dovbyk è stato vicino al Napoli, poi Adl ha chiuso con Conte che ha voluto Lukaku.
Ne scrive il Corriere dello Sport con Davide Palliggiano
C’è stato un momento, in estate, in cui Artem Dovbyk era davvero più vicino al Napoli che alla Roma. Il centravanti ucraino piaceva molto al direttore sportivo Giovanni Manna, che lo vedeva come una soluzione concreta per il dopo-Osimhen, nonostante il nigeriano fosse ancora a libro paga in attesa che qualche club si decidesse a pagare la clausola. Insomma, il Napoli aveva messo gli occhi su Dovbyk, che in Spagna aveva impressionato tutti trascinando il Girona nella Liga, dove era diventato il capocannoniere.
Piaceva anche Gyökeres ma costava 100 milioni
Insieme a lui il Napoli aveva monitorato anche Viktor Gyökeres, lo svedese dello Sporting Lisbona che in Portogallo aveva messo sul campo numeri straordinari ma che costava tantissimo: 100 milioni, il valore della clausola.
Per Dovbyk invece Il Girona chiedeva 40 milioni, il club sarebbe arrivato a 35.
Le cose sono cambiate quando Aurelio De Laurentiis ha finalmente trovato l’accordo con Antonio Conte. Da quel momento in poi, l’obiettivo per l’attacco è diventato uno e solo uno: Romelu Lukaku. La trattativa ha preso piede in modo rapido e alla fine Dovbyk è stato acquistato per 30,5 milioni di euro più 5,5 milioni di bonus e il 10% sulla futura rivendita, per un massimo garantito di 38,5 milioni di euro.
Dovbyk: «I Friedkin mi hanno convinto a venire a Roma, quando ho sentito De Rossi ero emozionato»
Artem Dovbyk è il nuovo centravanti della Roma. L’ex Girona, capocannoniere della Liga la scorsa stagione, ha sostenuto ieri le visite mediche e oggi c’è stata la presentazione ufficiale da parte del club. Era anche nel mirino del Napoli.
L’attaccante ucraino ha dichiarato ai canali ufficiali del club:
«Sono felice, finalmente è successo. Non vedo l’ora di vivere i miei primi giorni con la squadra. Ripeto, sono davvero felice. Ho parlato con Dan e Ryan [Friedkin], non mi era mai successo prima di parlare con un presidente durante un trasferimento e questo mi ha convinto a venire qua. Voglio ringraziare la loro famiglia».
Perché ha scelto la Roma?
«Perché è uno dei migliori club in Italia, un grande progetto in cui credo molto, spero che riusciremo a fare qualcosa di interessante la prossima stagione. Cercherò di mostrare il mio miglior calcio».
Ha sentito De Rossi?
«Ci ho parlato, mi ha spiegato qualcosa dal punto di vista tattico e della storia del club. Ero emozionato a parlare con lui e gli ho spiegato i motivi della mia scelta».
Ha dei modelli di riferimento?
«Shevchenko, è il miglior giocatore ucraino e ha giocato in Italia».
Ha scelto Roma anche per i tifosi?
«Ho visto molti video e ho capito quanto le persone amino il calcio qua, l’ho apprezzato. L’Olimpico è uno stadio fantastico, ho visto molte gare giocate lì. E’ stupendo giocare davanti a quei tifosi. Sono eccitato dall’idea di vivere a Roma. So quanto sia bella».