In conferenza: «Ancelotti è un riferimento per me, è il miglior allenatore del mondo. Il Real è la principale candidata a vincere la Champions, ma noi vogliamo fare una buona partita».
Il tecnico del Milan Paulo Fonseca ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro il Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti.
Fonseca: «Leao titolare domani. Abbiamo studiato il Clasico per prepararci al match»
Il Milan ha una grande tradizione europea…
«Si affrontano partite come questa con grandi motivazioni, è una grande opportunità. Il Real Madrid è la principale candidata a vincere la Champions League. Per noi è un’opportunità di dimostrare il nostro valore, affrontando i migliori giocatori senza paura di niente, con coraggio, perché crediamo di poter fare una buona partita».
Il pareggio domani sarebbe un risultato positivo?
«Io onestamente cerco di trasmettere sempre la voglia di vincere. E domani non sarà diverso, sapendo cosa è il Real Madrid. Io penso solo a vincere».
Gioca Leao?
«Giocherà dall’inizio domani, ci aspettiamo che possa fare ciò che sa fare».
Morata quanto sta aiutando il Milan?
«Alvaro per me è un giocatore importantissimo, non solo come giocatore ma come professionista. È un giocatore molto intelligente che sta facendo molto bene, è importantissimo per la nostra squadra. Ha bisogno di giocare, quello che sta facendo per la squadra è decisivo per noi. Giocare qui è speciale per lui, ma mi aspetto di avere un Alvaro come lo abbiamo avuto durante la stagione. Ha lavorato tanto per la squadra con tanta energia».
Ancelotti ha detto che il Milan ha potenziale…
«Ancelotti è un riferimento per me. È il miglior allenatore del mondo: ciò che lui dice va ascoltato. È bello sentire il suo pensiero sul Milan, lo ringrazio».
Ha visto il Clasico?
«Ho visto Real-Barcellona, è impossibile non guardarlo, anche perché sono squadre che mi piace guardare. Ovviamente siamo una squadra diversa, ma noi abbiamo utilizzato i video del Clasico per preparare questa partita».
Le ha dato fastidio che tutti parlino di Leao?
«No, onestamente no. Io so ciò che è importante per me e per la squadra. È normale per voi parlare di queste situazioni, ma io devo seguire la mia strada».
Milan con due punte domani?
«No, perché Abraham non sta nelle migliori condizioni».
Che stagione sta facendo Theo?
«Sta tornando dopo alcune difficoltà fisiche, sta meglio e può fare ancora di più».
Cosa ne pensa del Pallone d’Oro?
«Per me i premi individuali non sono importanti, ma capisco… Le decisioni vanno rispettate. È difficile dire chi merita di più».
Cosa significa giocare contro Ancelotti?
«È sempre speciale, sono un grande fan di Ancelotti, sia come allenatore che come persona.»
È il derby d’Europa?
«Si affrontano le squadre che hanno vinto più Champions».
Questa vigilia assomiglia a quella del derby poi vinto?
«È simile, il Milan non era favorito con l’Inter e non lo è domani, ma sono partite totalmente diverse, anche perché sono avversari con stile di gioco totalmente diversi. Abbiamo preparato la partita in modo diverso».