I tifosi lamentano “una gestione disastrosa della Lfp”, soprattutto per quanto riguarda “la gestione dei diritti televisivi da parte di Labrune”
In Francia monta la protesta pacifica dei tifosi contro la Ligue 1 e la Ligue 2. In questo weekend, dagli spalti sono volate in campo diverse palline da tennis. Gesto che ha costretto all’interruzione diverse partita. Le palline da tennis non sono un nuovo strumento di protesta, si erano già viste in altre occasioni. Ma in Francia le utilizzano per attirare l’attenzione sulla questione dei diritti tv. Come riporta Rmc Sport, l’obiettivo principale dei tifosi è la Lfp, l’organo che gestisce e organizza in Francia i campionati di Ligue 1 e di Ligue 2, e in particolare al suo presidente Vincent Labrune.
Protestation contre la LFP Ligue de Football Professionnel ! 😡🎾
Lens – Nantes #RCLFCN #RCLens pic.twitter.com/OIvh6OIeMm— MENTALITÉ SANG ET OR /RCL (@mentalite_lens) November 10, 2024
In Francia la protesta dei tifosi: “il nostro calcio è in pericolo”
A chiarire la protesta è il tifo organizzato del Lens:
“L’azione realizzata questo sabato si è svolta nell’ambito di un’azione congiunta e nazionale, al fine di creare una consapevolezza collettiva sulle difficoltà incontrate da diversi mesi“.
Il malcontento dei tifosi è particolarmente alto. C’è un problema di diritti tv e di programmazione televisiva delle partite. La protesta è stata coordinata dall’Associazione Nazionale Tifosi.
Aspramente critica il presidente della Lfp:
“Stiamo assistendo da diversi anni a una gestione disastrosa della Lega: la gestione dei diritti televisivi da parte di Vincent Labrune ha dimostrato le sue carenze in questa materia. La mancanza di rispetto per l’emittente storica, il favoreggiamento di altre emittenti lente ad impegnarsi, il calo dell’importo della cessione di questi diritti per il poco tempo rimasto prima dell’inizio del campionato significa che oggi il calcio francese è in pericolo. Un tema in cui bisogna però riconoscere il successo di Mr. Labrune è la gestione del suo stipendio“.