Il messaggio: «Parliamo di più, seriamente e come uomini, di cosa è in nostro potere per limitare le violenze»
Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e lo sport. In questi giorni abbiamo sentito tanti messaggi preconfezionati, recitati da allenatori, giocatori e dirigenti. Il Renate però ha detto no a questo gioco delle parti e alla banalità dei messaggi. Oggi ha pubblicato un video sui propri profili social. Un messaggio ben più sentito, intimo e personale. La chiosa al video:
«I social troppo spesso sono piattaforme frivole e approssimate. Non banalizziamo il 25 novembre. Parliamo di più, seriamente e come uomini, di cosa è in nostro potere per limitare le violenze», il messaggio conclusivo.
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Dal 2018 lo stesso messaggio: #unrossoallaviolenza, la Lega Serie A contro la violenza sulle donne
Era il 2019.Già la seconda volta dell’iniziativa #unrossoallaviolenza.
“La Lega Serie A si schiera contro gli abusi sulle donne con l’iniziativa #unrossoallaviolenza. Per il terzo anno di seguito, in tutte le partite della 13sima giornata, i calciatori scenderanno in campo con un segno rosso sul viso. Rosso come il cartellino delle espulsioni.
I calciatori e gli arbitri scenderanno in campo con un segno rosso sul viso, accompagnati all’ingresso in campo da bambine che indosseranno la maglietta dell’iniziativa. I capitani di tutte le squadre indosseranno la fascia simbolo della giornata. In ogni campo sarà, inoltre, esposto uno striscione e sui maxischermi verrà trasmesso lo spot della campagna, per sensibilizzare il pubblico presente sugli spalti e i telespettatori che il cartellino rosso da mostrare è quello verso la violenza sulle donne.
Come si legge nella nota della Lega, è un modo “per esorcizzare insieme a tutte le donne vittime di violenza la paura che vivono ogni giorno”.