Dal Telegraph parlando della nazionale inglese: «Tuchel ha un grande equilibrio. Non tutti lo ameranno, anche al Bayern c’erano alcuni a cui non piaceva questo approccio»
Harry Kane è intervenuto in conferenza stampa prima della gara di Nations League e ha ben svolto il ruolo di calciatore simbolo della propria squadra nazionale. Senza pensarci due volte si è preso la nazione (calcisticamente parlando) sulle spalle e ha avvertito i suoi compagni di ciò che sarà la squadra con Thomas Tuchel, che l’attaccante conosce bene. Non sarà infatti sempre apprezzato dallo spogliatoio a sua detta, così come già non è amato dal pubblico – che avrebbe preferito un tecnico inglese – o dalla stampa stessa. Eppure si tratta di un tecnico che ha portato un Chelsea disastrato a vincere la Champions.
Kane: «Tuchel non evita lo scontro, se necessario»
Ne parla il Telegraph nell’edizione odierna, citando e commentando le parole del capitano della nazionale britannica:
“Kane non ha ancora parlato con il nuovo allenatore dell’Inghilterra, sotto il quale ha giocato la scorsa stagione al Bayern Monaco, ma ha detto che i due si sono scambiati messaggi e che si incontreranno dopo l’inizio ufficiale del mandato di Tuchel, il 1° gennaio. Se l’Inghilterra batterà l’Irlanda, vincerà il proprio girone di Nations League e sarà promossa di nuovo nel massimo livello della competizione, evitando così i playoff di marzo per determinare il livello del prossimo torneo.
«La coesione di squadra si svilupperà naturalmente» aveva detto prima della Grecia Kane. «Non si tratta solo di questi ritiri. Da qui alla Coppa del Mondo, passo dopo passo, si costruisce quella cultura. Tocca a me e a giocatori esperti come Walks (Kyle Walker) e Picks (Jordan Pickford) mostrarlo ai più giovani. Ci vuole molto per costruirlo, e abbiamo fatto un ottimo lavoro finora. È qualcosa che non vuoi perdere man mano che arrivano più giovani in squadra. Da qui a quando Thomas inizierà, tutto ciò progredirà naturalmente. Lo costruiremo fino all’estate prossima, perché il tempo vola. Prima che ce ne rendiamo conto, fra un anno parleremo di una Coppa del Mondo tra otto mesi. È importante porre delle basi solide il prima possibile.»
E ancora:
“Kane ha affermato che lo stile di gestione di Tuchel è adatto al ritmo particolare del calcio internazionale. Al Bayern, ha detto, il tedesco ha lavorato molto sull’unità e sulla motivazione. «Che fosse attraverso video, discorsi o altro, è un ottimo motivatore. Ha un grande equilibrio. Tatticamente è uno dei migliori, ma porta anche energia.» Kane ha suggerito che Tuchel adotterà un approccio diverso rispetto a Fabio Capello, il più recente allenatore straniero dell’Inghilterra, il cui regime severo aveva provocato un senso di ribellione nei giocatori. «Trova il giusto equilibrio tra un ambiente rilassato fuori dal campo e la massima concentrazione sul campo. È molto disciplinato in ciò che vuole e non evita lo scontro, se necessario. Non tutti lo ameranno, anche al Bayern c’erano alcuni a cui non piaceva questo approccio. Il suo modo di giocare però è entusiasmante.»