La Süddeutsche dopo il gol decisivo al Psg: “ha segnato e ha evitato il pareggio. Neuer al fischio finale lo ha sollevato in aria”. Elogi da L’Equipe
Kim celebrato dalla stampa tedesca: “mostro di nome e di fatto: forte in difesa, decisivo in attacco”
Kim Min-Jae ha terminato il complesso apprendistato al Bayern Monaco e dopo mesi difficili, sta conquistando anche i tifosi bavaresi, oltre che il nuovo allenatore Kompany. È diventato un calciatore insostituibile e ieri sera contro il Psg è stato decisivo: è stato suo il gol con cui il Bayern ha battuto la squadra di Luis Enrique che adesso rischia una clamorosa esclusione.
Ecco cosa scrive la Süddeutsche Zeitung:
Kim elogiato nelle pagelle.
Kim Min-Jae è arrivato a Monaco con il soprannome di “Mostro” nell’estate del 2023 e attualmente è all’altezza del soprannome. Attento, sicuro e al posto giusto al momento giusto nell’area di rigore avversaria quando Joshua Kimmich ha battuto un corner nella porta del Psg. Il gol non richiedeva nemmeno un colpo di testa mostruoso. Respinge gli ultimi tentativi di attacco del Psg, poi viene sollevato in aria da Neuer e probabilmente eletto come il mostro della partita.
Parte della cronaca:
È così che è andata al 38′, quando il portiere Matvei Safonov, sorprendentemente preferito a Gianluigi Donnarumma, ha dato la svolta decisiva nella partita di Champions contro l’FC Bayern. Una delle sorprese più piacevoli è che sia stato il difensore centrale Min-jae Kim, recentemente celebrato per il suo lavoro difensivo, a segnare il gol decisivo con il contributo di Safonov per il Cirque des erreurs: Kim ha spinto la palla oltre la linea con il suo colpo di testa. Un anno e mezzo dopo il suo arrivo a Monaco, il sudcoreano poteva finalmente festeggiare il suo primo gol in Champions. E anche del fatto di aver indirizzato sulla strada giusta il risultato, deciso più tardi quando Ousmane Dembelé è stato espulso al 56′.
Anche L’Equipe lo elegge migliore del Bayern (e quindi migliore in campo)
Scrive il quotidiano sportivo francese:
Ha permesso ai bavaresi di passare in vantaggio riprendendo una palla mal gestita da Safonov (38°). Imperiale nei duelli, sia palla a terra che aerei, è sempre stato ben posizionato. Impeccabile anche nei raddoppi. È stato il migliore del Bayern.