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La reunion di Balotelli e Vieira al Genoa: Super Mario pretendeva vacanze extra e non accettava sostituzioni (L’Equipe)

I tempi di Nizza: l’attaccante pretendeva maggior relax durante la settimana dopo aver fatto vincere la squadra; e Vieira non apprezzava il suo stile di vita.

La reunion di Balotelli e Vieira al Genoa: Super Mario pretendeva vacanze extra e non accettava sostituzioni (L’Equipe)
Mg Parma 04/11/2024 - campionato di calcio serie A / Parma-Genoa / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Mario Balotelli

Patrick Vieira è il nuovo allenatore del Genoa. Ai tempi di quando era sulla panchina del Nizza, ebbe un diverbio con Mario Balotelli, che ritrova ora al Grifone. I due giocavano insieme all’Inter e al Manchester City, quando Super Mario era ancora una giovane promessa del calcio mondiale.

La reunion di Balotelli e Vieira al Genoa

L’Equipe racconta:

Si sono incontrati nell’estate del 2007 nello spogliatoio dell’Inter. Mario Balotelli era allora una promessa di 17 anni; e Patrick Vieira, 31 anni, uno dei migliori centrocampisti del mondo. Nel 2010, avevano fatto la stessa scelta di carriera: lasciare l’Inter per il Manchester City, Vieira a gennaio, Balotelli ad agosto. Solo una stagione insieme ai Citizens, l’ultima da giocatore per il francese, poi una reunion inaspettata al Nizza nel 2018. C’era affetto e ammirazione tra i due, e probabilmente c’è ancora, ma le promesse non sono state mantenute.

Ad aprile Balotelli aveva parlato in un’intervista dei suoi anni a Nizza, rivelando che aveva lasciato il club solo per incomprensioni col tecnico.

A Nizza, continua L’Equipe, l’allenatore ha rimproverato al suo attaccante la sua mancanza di disciplina, la sua instabilità emotiva, la sua presunzione, lo stile di vita e il fatto che fosse in sovrappeso. “Super Mario”, d’altra parte, non ha mai prestato attenzione a tutto questo, considerando che chi faceva vincere la squadra in campionato meritava un po’ più di relax durante la settimana. Non ha mai accettato che Vieira lo sostituisse prima della fine delle partite, o che la squadra giocasse col 3-5-2. 

E ora i due si ritrovano insieme al Genoa. Conclude il quotidiano:

Eccoli qui, ora sono di nuovo nella stessa squadra, per la quarta volta in diciassette anni. 

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