So Foot ricorda una delle sue migliori prestazioni quando indossava la maglia della Juventus proprio in quello stadio dove con la Francia ha siglato una doppietta.
Adrien Rabiot ha giocato una gran partita contro l’Italia in Nations League dopo il ritorno in nazionale. Onnipresente a centrocampo, finalmente potrebbe essere rinato dopo un inizio di stagione difficile; è stato infatti ingaggiato dal Marsiglia a parametro zero a metà settembre, accettando un ingaggio di gran lunga inferiore a quanto richiedeva la mamma-agente.
La rinascita di Rabiot contro l’Italia a San Siro: caso o destino?
So Foot elogia la sua prestazione con la Francia, in cui è stato autore di una doppietta:
Il centrocampista sta uscendo da un mese e mezzo di inattività, dopo un buon Europeo. Per il suo ritorno in grande stile è stato scelto San Siro, lo stadio dove nel 2020 segnò un bel gol contro il Milan e fece una delle sue migliori prestazioni con la maglia della Juventus. Domenica sera ha offerto una prestazione solida, finalmente, visto che si era ormai persa l’abitudine tra le fila francesi. Nelle prime partite con il Marsiglia non ha brillato, ma De Zerbi se lo aspettava, doveva attendere qualche settimana di adattamento. Il tempo sembra dargli ragione. Soprattutto, Rabiot sembra ora ancorato al suo ruolo di leader della nazionale.
I cori omofobi del Psg: chiusa una parte del Parco dei Principi
Durante il match tra Psg e Strasburgo del 19 ottobre, al Parco dei Principi sono stati intonati diversi cori omofobi rivolti al Marsiglia e ai suoi tifosi, ma anche a Adrien Rabiot; l’ex parigino ora milita nella squadra di De Zerbi.
Inoltre, è stato fischiato lo speaker che lanciava il messaggio dallo stadio contro razzismo e omofobia. La commissione ha tenuto conto dello speaker che in due occasioni ha inviato il messaggio per fermare i cori. Non chiuderà infatti l’intero settore, ma solo la parte da dove sono partiti i cori riporta L’Equipe.