Archiviate le accuse per molestie sessuali nei suoi confronti. All’Equipe: «Non sono stato molto amichevole con Oudéa-Castéra, non si è comportata da un ministro»
L’Equipe ha intervistato l’ex presidente della Fff (la Federcalcio francese) Noël Le Graët pochi giorni dopo l’archiviazione della denuncia per molestie morali e sessuali a suo carico. L’ex presidente era stato, infatti, “forzato” a dare le dimissioni dopo le diverse accuse di molestie e l’indagine anche del ministero dello sport francese. Le Graët parla per la prima volta delle sue dimissioni dalla Fff.
Le Graët: «Non sono stato molto amichevole con Oudéa-Castéra»
Ti sei comportato in modo inappropriato?
«Penso di essermi sempre comportato bene. Sono abituato a lavorare con le donne, sia nella Fff che nella mia azienda, si può scherzare, ma non sono mai andata oltre. Siamo in un periodo in cui dobbiamo stare attenti a tutto ciò che diciamo, ma non mi sento in errore. In ogni caso non ho mai inviato Sms o messaggi di natura sessuale. La giustizia è passata e ha ripulito il mio onore».
Leggi anche: La Graet accusato di molestie: «Mi scriveva sms “Sei disponibile domani sera?»
Pensi di aver pagato l’aver parlato troppo?
«Sicuramente… Tutto è iniziato dal Qatar, dove le cose con la Signora Ministro non andavano bene, non so se merita che la chiami così. Con Florence Hardouin (allora direttore generale), si incontrarono, non sempre sono stato molto amichevole con Oudéa-Castéra, che non si comportò come un ministro. Gliel’ho detto senza mezzi termini».
Leggi anche: Le Graet accusato di aver molestato l’allenatrice della Nazionale di calcio (L’Equipe)
Dai la colpa a Florence Hardouin?
«(sbuffa, ndr). Oggi meno di ieri. Il 1° gennaio 2023 mi scrive: “Buon anno, abbi cura di te e della tua famiglia, abbiamo bisogno di te” e poi sporge denuncia pochi giorni dopo. Non gli ho mai fatto nulla, non l’ho mai toccata. L’ho mandata via, è vero. Mi ha tradito più volte. Ero arrabbiato con lei però prima del Qatar perché aveva detto ai giovani dirigenti della Fff che non ero più della partita, ma avevo perdonato. Le ho insegnato tutto quello che so. È una grande delusione».
Come ricorda l’Equipe, anche “l‘agente Sonia Souid non ha mai sporto denuncia nonostante le sue accuse contro Le Graët. Nel gennaio 2023, a L’Équipe, ha denunciato il comportamento inappropriato dell’ex presidente della FFF. «Mi ha fatto capire che gli piacerebbe che finissi nel suo letto», ha confidato durante questa intervista. Nello stesso mese, anche Aline Riera, consulente di Canal +, lo ha accusato di commenti sgraditi, come “amore mio”, durante una riunione del comitato esecutivo della Federazione“.