Faccia come Ferguson nel 2001-02. Aveva annunciato l’addio e lo United stava affondando. Poi rinnovò e chiuse il campionato terzo. “Il City ha bisogno di una direzione”
Il Times bacchetta Guardiola. L’allenatore spagnolo che farà? Rimane? Andrà via? Importa poco adesso. È più importante risollevare il City dalle quattro sconfitte consecutive e per farlo deve dissipare tutti i dubbi. Prenda spunto dallo United, quello dell’ultimo Ferguson. Ricorda infatti il Times che “l’ultima cosa giusta che il Manchester United ha fatto è stata la partenza di Sir Alex Ferguson. Hanno vinto il campionato e poi hanno annunciato il suo addio. Nemmeno i suoi giocatori ne avevano idea. Non avrebbe commesso lo stesso errore due volte“.
Guardiola faccia come Ferguson, chiarisca il suo futuro per il bene del City
Già nel 2001-02 sembrava che Ferguson dovesse andare via dallo United. Lo aveva annunciato a dicembre del 2001, lo United era nono. Dopo una serie di sconfitte Ferguson prese in mano la situazione. “Firmò un nuovo contratto e alla fine lo United arrivò terzo e raggiunse le semifinali della Champions League. «Una volta chiarito il problema del ritiro, la nostra forma migliorò drasticamente», scrisse Ferguson nella sua autobiografia“.
Guardiola adesso faccia come Sir Alex. Anche perché “l’incertezza su Pep Guardiola sta senza dubbio iniziando a influenzare la stagione del City“. A preoccupare non sono tanto le sconfitte, quando “il loro modo di fare. Dopo aver perso contro il Brighton, i giocatori di Guardiola sembravano senza energia e convinzione, attributi che sono stati dati per scontati durante l’era Guardiola“.
“Se Guardiola se ne va, beh, possono tenere il segreto finché lui lo desidera. Se desidera, come Ferguson, farlo sapere solo alla fine della stagione, è una sua prerogativa e, dati i suoi successi, merita questa indulgenza. Se resta, tuttavia, la necessità è più urgente. Il City, per la prima volta nell’era Guardiola, sembra una squadra che ha bisogno di una direzione, che ha bisogno di concentrazione, che ha bisogno di ritrovare l’energia che li ha spinti con tanto successo in passato. E un modo in cui potrebbero trovare questo sollievo interiore è sapere se Guardiola rimane“.