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Mariani ha riconosciuto che avrebbe potuto risparmiarsi il rigore all’Inter (Repubblica)

Rocchi non vuole questi rigorini. La linea guida che sta insistendo per imporre alla sua squadra prevede di sorvolare il più possibile sui falli grigi

Mariani ha riconosciuto che avrebbe potuto risparmiarsi il rigore all’Inter (Repubblica)
Db Milano 10/11/2024 - campionato di calcio serie A / Inter-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Maurizio Mariani

Mariani ha riconosciuto che avrebbe potuto risparmiarsi il rigore. Rocchi non vuole questi rigorini (Repubblica)

Il quotidiano la Repubblica racconta che Mariani, arbitro di Inter-Napoli, ha ammesso a fine partita che avrebbe potuto risparmiarsi il rigore concesso all’Inter e sbagliato da Calhanoglu.

Molto dipende da questa zona grigia sulla quale il Var non ha margine di intervento, quella dei famosi “rigorini”. A fine partita Mariani ha riconosciuto che il fischio di San Siro avrebbe anche potuto risparmiarselo, eppure non si tratta di una decisione totalmente campata per aria: il contatto tra Anguissa e Dumfries c’è stato e non esiste ancora uno strumento (se non l’occhio umano, che è imperfetto) per misurarne l’intensità. La linea guida che Rocchi sta insistendo per imporre alla sua squadra prevede di sorvolare il più possibile sui grigi: un fallo, specie per quelli che devono determinare la cosiddetta massima punizione (che, in quanto massima, non deve essere conseguenza di un episodio minimo) deve essere nero o bianco, non esserci o esserci.

Continuando a prendere il rigore di domenica come riferimento, quello è stato un fallo a bassa intensità e dunque uno di quelli che Rocchi preferisce che non vengano fischiati. Alzando la soglia della punibilità si aiuta anche il Var, che per protocollo può intervenire solo per chiari ed evidenti errori: se sugli episodi “grigi” l’arbitro è il primo a lasciar correre, più nessuno chiederà che si valuti al ralenti la forza di una spinta o di un contatto.

Rocchi ha subito bollato come leggero il rigore concesso da Mariani all’Inter

Open Var: «È un rigore leggero ma non è inventato». L’arbitro a Di Lorenzo: «Mi stai troppo addosso»

L’ex arbitro Damato, oggi dirigente arbitrale, va a Dazn e parla innanzitutto del rigore concesso all’Inter e contestato da Antonio Conte che se l’è presa soprattutto col protocollo Var.

Dice Damato: «C’è un protocollo che va rispettato, il protocollo stabilisce che il Var può intervenire in caso di chiaro ed evidente errore arbitrale».

Dice Damato: «Sicuramente si tratta di un fallo leggero un po’ sotto lo standard di quelli che vorremmo vedere concessi, però non è inventato. L’arbitro è ben posizionato, ha vista chiaramente la dinamica».

Dal Var dicono all’arbitro Mariani: «Anguissa non prende mai palla, gli prende il piede, cerca di prendere posizione e gli prende il piede»

Quindi rigore confermato. Si sente l’arbitro Mariani dire a Di Lorenzo: «Non sto cercando, il rigore è confermato. DiLo mi stai troppo addosso».

Dice Damato: «Rigore confermato, le immagini confermano la dinamica. L’arbitro lo ritiene meritevole del calcio di rigore, il protocollo impedisce ai Var di intervenire. Il Var sarebbe potuto intervenire se il contatto non ci fosse mai stato.

Ferrara: «Possiamo dire che è stato un errore dell’arbitro».

A proposito del rigore negato all’Udinese per fallo di mano dell’Atalanta, Damato dice: «Purtroppo dobbiamo parlare di un errore. Il Var avrebbe dovuto fare una review meno superficiale. C’è un braccio fuori sagoma».

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