In conferenza: «La gente di Napoli è incredibile. Molte persone italiane mi hanno aiutato, a trovare casa»
Scott McTominay sta dominando la Serie A e al tempo stesso si sta rivelando un vero rimpianto lato Manchester United. Il centrocampista scozzese di 27 anni sotto le ali di Antonio Conte sta crescendo a dismisura, arrivato solamente in estate al Napoli e già con 2 gol e un assist a referto, dettando momentaneamente legge da capolista in campionato.
Nella conferenza stampa alla vigilia dell’incontro con la Croazia, valido la quinta giornata di Nations League della Lega A (gruppo 1), l’ex Red Devil ha raccontato i suoi primi mesi vissuti all’ombra del Vesuvio: «Maradona è ovviamente il calciatore più iconico che abbia mai giocato al calcio. Quando sono entrato nello stadio, è stato un sentimento surreale sapere che è un’icona del gioco e una leggenda assoluta del calcio. La gente lo adora assolutamente per quello che ha fatto a Napoli».
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La gente di Napoli?
«Incredibile. Ho una bella famiglia e grandi amici, sono molto felice per come mi stanno vicini e come lo sono stati nella mia scelta di cambiare squadra. Non è facile certo, ma molte persone italiane mi hanno aiutato, a trovare casa o se ho bisogno di qualsiasi cosa, di un auto o un taxi. Sono veramente grato per come mi hanno accolto. L’italiano è difficile, cerco di imparare la lingua e la cultura italiana».
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Il trasferimento in Italia dal suo club d’infanzia per McTominay è stata una buona scelta:
«Non è facile andare all’estero, invece è stato abbastanza semplice. È stata ovviamente una grande decisione. Non si può negare. Ma devi solo chiederti: ‘Voglio farlo e provarci?’ Non c’è nessun rimpianto. Non ho mai avuto rimpianti nella mia vita o nella mia carriera e continuerò su questa strada».