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Moise Kean il grande errore di Giuntoli e Thiago Motta

Tripletta al Verona, Fiorentina al primo posto a pari punti con Napoli, Lazio e Atalanta. A un punto la Juve che lo ha venduto per 18 milioni (e sembrava un pacco)

Moise Kean il grande errore di Giuntoli e Thiago Motta
Mp Firenze 10/11/2024 - campionato di calcio serie A / Fiorentina-Hellas Verona / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: esultanza gol Moise Kean

Moise Kean il grande errore di Giuntoli e Thiago Motta

È Moise Kean il grande protagonista del campionato della Fiorentina. Che ha battuto 3-1 il Verona grazie proprio a una tripletta dell’attaccante della Nazionale. Kean è salito a otto gol in undici presenze. Ora la domanda è: quanto bene avrebbe fatto Moise Kean alla Juventus? Giuntoli lo ha venduto quest’estate per 18 milioni. Onestamente sembrava persino una cifra eccessiva per un attaccante ormai considerato una promessa mancata. E invece ha avuto ragione la Fiorentina. E ha avuto torto Cristiano Giuntoli. I viola sono primi in classifica, a pari punti col Napoli, l’Atalanta e la Lazio. Uno in più della Juventus che ha un mezzo problema Vlahovic e soprattutto non ha un vice Vlahovic.

In Francia credono in Moise Kean più che in Italia, So Foot: “Può risolvere i problemi di Spalletti in attacco”

I francesi di So Foot credono ancora che l’attaccante della Fiorentina possa tornare quello visto nella stagione col Psg:

Per i tifosi del Psg è impossibile dimenticarlo. Nella stagione 2020-2021, 17 gol tra cui quello segnato al Camp Nou di Barcellona. Questa volta, torna al Parco dei Principi, con due obiettivi: primo, consentire all’Italia di battere finalmente Didier Deschamps; secondo, offrire a Luciano Spalletti quello che aspettava da mesi, cioè una soluzione come bomber d’attacco. A volte i pianeti si allineano, e dobbiamo credere che questo sia attualmente il caso dell’attaccante piemontese. La mancata convocazione all’Europeo gli ha fatto cogliere l’occasione di cambiare aria, staccarsi dal cordone juventino per sempre e approdare alla Fiorentina per rilanciarla. Dopo due mesi in Toscana, Kean è una delle poche soddisfazioni di una Viola ancora alla ricerca di se stessa. 

I due appuntamenti con la Nazionale devono far scattare il famoso tanto atteso click a casa, lo stesso che farà tacere le voci, annunciando che non è solo bravo a fare successi rap su Spotify, ma anche a segnare. Ha ancora una vita intera davanti a sé, e questo venerdì può assumere una nuova dimensione.

L’ex Juventus è tornato a far gol

L’uomo copertina di queste prime uscite della Fiorentina è Moise Kean. Lui, l’ex bad boy che nell’under 21 era stato escluso dal gruppo per punizione insieme a Zaniolo. Ma erano altri tempi. Sono lontani quelli in cui era stato bollato come baby fenomeno pronto ad esplodere. Proprio come l’amico Nicolò. Adesso è un ragazzo diverso, qualcosa si era intravisto già in Nazionale e nella Juventus di Allegri. Ma mancava ancora qualcosa. In campo appariva un leone in gabbia. La partita della scorsa stagione contro il Verona è la fotografia perfetta. Gli mancava continuità, fiducia, responsabilità.

 

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