In conferenza: «Vlahovic insieme agli altri deve fare sicuramente meglio. Contro il Parma se una squadra meritava di più era la nostra»
Thiago Motta ha presentato in conferenza stampa la partita tra Udinese e Juventus.
Come sta la squadra?
«I ragazzi stanno bene, avremo oggi l’ultimo allenamento di preparazione verso Udine. Concentrati sulla partita, dobbiamo fare una grande prestazione lì, in casa stanno bene».
Oggi è il compleanno della Juve
«Sono felice e onorato di far parte della storia di questo grande club. Auguro il meglio sia oggi che per il futuro».
Sui troppi gol subiti nelle ultime partite:
«Dobbiamo fare meglio a livello collettivo, essere compatti, aiutarci di più. Ricompattarci, essere aggressivi, lasciando meno spazio che in A, le squadre che affronteremo, lasciare meno spazio possibile e meno tempo possibile per contrattaccar e per trovare spazi tra le linee. Ragionare la giocata. Scegliere la miglior giocata. Questo si fa da squadra, ognuno dando quel qualcosa in più per non permettere all’avversario di sentirsi comodo in campo».
Pochi palloni toccati da Vlahovic
«Dusan insieme agli altri deve fare sicuramente meglio sia in fase offensiva che difensiva. Non è una questione di tocchi, ma quanto la squadra riesce a essere incisiva».
Motta: «Contro il Parma se meritava una squadra era la nostra»
La squadra ora è al sesto posto in campionato:
«Dobbiamo fare molto meglio per stare in alto in classifica, che è la cosa importante ora. Dobbiamo andare a Udine convinti, concreti, per fare una grande prestazione. Per fare il risultato che vogliamo fare, scalare in classifica e continuare così. Alla fine siamo ancora all’inizio ed è chiaro che dobbiamo fare molto meglio visti i risultati dell’ultima partita fatta. Anche se non facendo del nostro massimo, sicuramente dobbiamo migliorare ma se una squadra meritava di più era la nostra, non lo dico solo io, si vede nei dati, nelle immagini della partita. Non è stato sufficiente per vincere. Abbiamo avuto un pareggio. Detto questo dobbiamo fare meglio sicuramente, già dalla prossima con l’Udinese, per la partita e per la classifica».
A Udine ci saranno Douglas Luiz e Nico Gonzalez?
«No, domani non ci saranno entrambi».
Koopmeiners come sta?
«Sta migliorando. Non è al suo massimo livello, perché è stato fermo un po’ di tempo. Vedremo per domani quanto potrà giocare, perchè è un giocatore importante per noi».
Sugli errori contro il Parma:
«Dovevamo fare meglio su tutti gli aspetti del gioco, anche tecnico. Abbiamo sbagliato tantissimo. Questi sbagli ci portano a noi stessi ad avere più dubbi, a dare fiducia all’avversario. Sulle perdite, valorizziamo la squadra che vuole contrattaccare. Abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, non siamo riusciti a fare la riaggressione nel modo giusto, facendo partire la squadra tante volte, e va a favore dell’avversario. Sul globale della partita, non abbiamo fatto, ma abbiamo meritato di più dell’avversario. Ma dobbiamo migliorare su ogni aspetto del gioco, tecnico e fisico, e mentale per poter mettere in valore il nostro gioco e non dare il vantaggio all’avversario, come fatto spesso con il Parma».
Vlahovic può riposare?
«Può essere. È una situazione che valuteremo oggi. In questo momento della stagione, i giocatori non sono stanchi e stanno bene. Dobbiamo dare qualcosa in più per avere quello che vogliamo avere».
Lei crede nello scudetto?
«Ovvio. La domanda e la risposta. Non è mai esistito un club che ha vinto il campionato a novembre. Noi dobbiamo pensare solo all’Udinese, miglioriamo su ogni aspetto, non solo difensivo, che non è solo individuale ma collettivo, e l’offensivo.Tutti dobbiamo fare qualcosa in più e soprattutto meglio, per se stessi e per la squadra. Tutti noi dobbiamo fare meglio, io per primo, perché mi metto sempre in prima fila».
Thiago #Motta sul credere allo Scudetto: “E’ ovvio. La domanda e la risposta. Non è mai esistito un club che ha vinto il campionato a novembre. Ci credo? Pensiamo all’Udinese e puntiamo miglioriamo su ogni aspetto difensivo e offensivo”. #Juventus pic.twitter.com/zDG2lKAo6Q
— Nicolò Schira (@NicoSchira) November 1, 2024
Come vorrebbe esser ricordato nella storia della Juve?
«Neanche penso a queste cose. Non è la Juve di Motta. Sono i fatti che dobbiamo migliorare su tutti gli aspetti del gioco per essere una squadra più competitiva e pronta ad affrontare gli avversari in modo migliore. Io mi concentro su domani. Io rispetto tutte le opinioni, alcune le prendo come aiuto e altre no. Dobbiamo essere concentrati per migliorare».
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