Il sindaco alla Gazzetta: «Da noi lo sport assume un valore che va oltre la competizione, di inclusione sociale. Per il Maradona dobbiamo assicurarci gli Europei».
Napoli sarà capitale europea dello sport 2026, ha vinto l’ultimo scontro con Saragozza.
La Gazzetta dello Sport riporta nell’edizione odierna:
Un’investitura ricevuta il 17 novembre 2023 che rappresenta un riconoscimento per l’impegno profuso al momento della candidatura e che pone la città dinanzi a una notevole sfida, incentrata su nuovi progetti da realizzare, infrastrutture da ultimare, vari impianti da ristrutturare e importanti competizioni internazionali da organizzare.
Un ruolo da protagonista ha lo sport a Napoli, il quotidiano continua:
Come dimostrano, oltre alla lunga tradizione legata al passato, anche le medaglie olimpiche conquistate quest’anno: Manila Esposito nela ginnastica e Monica De Gennaro nel volley femminile.
Manfredi: «A Napoli puntiamo ad avere un impianto sportivo in ogni quartiere»
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha rilasciato una breve intervista alla Gazzetta sull’argomento.
Sindaco, che impegno comporta questo riconoscimento?
«Grande motivo di orgoglio. Il claim che abbiamo scelto per gli eventi del 2026 è nel nome dell’inclusione sociale: da noi lo sport assume un valore che va oltre la competizione».
La ristrutturazione comprende anche il Maradona…
«Sullo stadio c’è la disponibilità a avviare un piano di ristrutturazione che lo renda sicuro e moderno. Abbiamo iniziato un’interlocuzione col Napoli e siamo aperti alla discussione in merito. Ristrutturare lo stadio vuol dire assicurarsi gli Europei. Sulle altre strutture scontiamo ritardi annosi: a Bagnoli abbiamo come obiettivo un centro federale di tennis. L’obiettivo è dare a ogni quartiere della città un impianto».