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Paura per Calhanoglu: «La sostituzione? Ho sentito pizzicare e non volevo correre rischi. Domani la risonanza»

È stato sostituito all’intervallo di Turchia-Galles. Il ct Montella: «È difficile togliere Calhanoglu, sposta gli equilibri. Ma non stava bene»

Paura per Calhanoglu: «La sostituzione? Ho sentito pizzicare e non volevo correre rischi. Domani la risonanza»
Db Napoli 03/12/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Inter / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Hakan Calhanoglu

Paura per Calhanoglu: «La sostituzione? Ho sentito pizzicare e non volevo correre rischi. Domani la risonanza».

Calhanoglu è stato sostituito da Montella all’intervallo di Turchia-Gallese di Nations League (finita poi 0-0).

Il calciatore dell’Inter ha dichiarato a fine match: «Il cambio? Ho sentito pizzicare e non volevo correre rischi. Domani farò la risonanza».

Il tecnico della Turchia Vincenzo Montella ha spiegato così la sostituzione: «È difficile togliere Calhanoglu dal campo, è un calciatore che sposta gli equilibri. Non stava bene ma ci auguriamo recuperi per la prossima».

Calhanoglu: «Sapevo che prima o poi avrei sbagliato un rigore, speravo che non succedesse oggi» (dopo Inter-Napoli)

Dopo il pareggio con il Napoli per 1-1 e il rigore sbagliato, il centrocampista dell‘Inter, Calhanoglu, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn:

«Credo che giocando anche mercoledì oggi abbiamo dominato e meritavamo di più. Abbiamo fatto una grande partita, un po’ sfortunata. Mi dispiace che ho sbagliato il mio primo rigore, sapevo che sarebbe successo, ma speravo non oggi. I numeri sono buoni e devo rialzarmi subito perché il campionato è lungo».

È stata una partita complessa.

«È stata un a partita intensa con tanti duelli. Non abbiamo trovato sempre i nostri attaccanti, però i difensori del Napoli hanno lavorato bene. Poi nel secondo tempo abbiamo cercato di allargare un po’, ma non siamo riusciti a fare gol».

Ti aspettavi questa classifica equilibrata?

«Tante squadre si sono rinforzate col mercato. Noi siamo rimasti gli stessi, sono arrivati solo due o tre. È un campionato equilibrato, ma lungo. Stiamo cercando di dare il massimo, ma giocando ogni tre giorni non è facile».

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