Il tecnico ha provato a scuotere la squadra dopo il derby: «Sveglia, così si va in B». Contro il Monza potrebbe essere la sfida decisiva
Il Torino sta pensando a un possibile sostituto di Vanoli. Nonostante la bella partenza in campionato adesso soffre maledettamente l’assenza di Zapata. Sei sconfitte nelle ultime sette partite sono troppe. Da un lato la società ha confermato la fiducia a tempo, dall’altro La Stampa fa i nomi di Sarri, Tudor e Cioffi come possibili sostituti. Contro il Monza potrebbe essere la sfida decisiva per Vanoli.
Il Torino sta sondando i possibili sostituto di Vanoli
Scrive la Stampa:
Torino fermo, anzi paralizzato, senza certezze. E, quel che è peggio, ancora senza il rimedio per uscire dall’incubo. Il clamoroso sfogo di Vanoli alla squadra negli spogliatoi dopo la figuraccia nel derby – «Sveglia, così si va in B» – è il grido di allarme di un allenatore che in poco tempo ha già toccato con mano tutte le problematiche che da anni logorano
l’ambiente. E adesso rischiano di contaminare pure lui, il meno colpevole di tutti. Se la situazione dovesse peggiorare ulteriormente, a pagare il conto potrebbe essere proprio l’allenatore. Vanoli è sotto osservazione della proprietà, che gli ha confermato la fiducia ma rimane vigile.
Il Torino per ora si è limitato a qualche sondaggio. Le suggestioni sono piste complicate per via dei costi: la prima porta a Sarri, già sognato la scorsa estate, la seconda a chi l’ha sostituito alla Lazio, Tudor. Costa molto di meno l’ex Cioffi, l’anno scorso sulla panchina dell’Udinese. Mentre trova solo smentite l’idea Mazzarri.
Cairo: «Red Bull? Mai avuto contatti con nessuno. Ho sempre detto che non vendo»
Torino-Fiorentina è un’altra partita amara per i tifosi Granata. La squadra di Palladino vince 1-0, la curva già un subbuglio insorge contro squadra e presidente. Proprio Urbano Cairo è il bersaglio numero uno. Si fanno più insistenti le voci su una possibile vendita del Torino, ma Cairo continua a smentire.
«Red Bull? Non ho mai avuto contatti con nessuno. Ascolterei eventuali proposte? Non mi metto a trattare con voi, è una domanda stupida. Questione stadio? Sono cose riservate, c’è un’interlocuzione con il Comune». La verità di Urbano Cairo, dopo l’ennesimo harakiri della squadra (sconfitta in casa contro la Fiorentina per 1-0).
«Ho sempre detto che il Torino non voglio venderlo, non posso continuare a smentire», le parole del presidente al termine della partita riportate dalla Stampa.
Cairo prova ad analizzare il momento della squadra:
«Quando ne perdi troppe di fila non fa piacere – continua Cairo – ma esaminiamo le cose in maniera lucida, altrimenti buttiamo via tutto. Contro la Fiorentina è una sconfitta immeritata, gli abbiamo regalato il gol. Adesso concentrati sulla Juventus, è una sfida importante».