Al Sun: «Non posso dirti quante volte in allenamento abbiamo dovuto smettere di allenarci e applaudire Maradona»
«Allenarsi e giocare con uno come Maradona ti fa avere più intuizioni in campo. Io sono stato fortunato. Avevo 22 anni quando sono andato a giocare al Napoli. Avevo una grande fame e voglia di imparare. Non posso dirti quante volte in allenamento abbiamo dovuto smettere di allenarci e applaudire Maradona. Alcune cose che faceva erano incredibili. Eri sempre un passo indietro a lui. Ricordo che un giorno stavamo giocando 11 contro 11 in allenamento. Il portiere ha passato la palla a Maradona in mezzo al campo. Diego ha controllato la palla con il petto, ha fatto un sombrero al suo marcatore e senza far rimbalzare la palla ha fatto un pallonetto al portiere avversario. È stato semplicemente incredibile».