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Ancelotti: «Sono preoccupato al 50%, contro l’Atalanta potrebbe essere la gara più difficile della stagione»

In conferenza: «Sono cresciuti molto dalla Supercoppa, io e Gasperini siamo buoni amici. Vinicius titolare? Non so ancora, valuteremo lui e Rodrygo in allenamento».

Ancelotti: «Sono preoccupato al 50%, contro l’Atalanta potrebbe essere la gara più difficile della stagione»
Madrid 12/05/2024 - Liga / festeggiamenti Real Madrid / foto Panoramic/Image Sport nella foto: Carlo Ancelotti ONLY ITALY

Il tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro l’Atalanta.

Ancelotti: «Sono preoccupato al 50%, contro l’Atalanta potrebbe essere la gara più difficile della stagione»

Quanto sarà impegnativo il match di domani?

«Molto, molto. L’Atalanta sta facendo molto bene, è migliorata molto rispetto alla Supercoppa. Sono in un buon momento e hanno entusiasmo. Ma la nostra è un’opportunità per fare punti e qualificarci». 

Vinicius sarà titolare?

Ancelotti: «Sta bene. L’allenamento di oggi sarà molto importante, come Rodrygo. Bellingham sta bene, al 100%. Gli unici dubbi sono Vinicius e Rodrygo. Dopo l’allenamento, decideremo».

Cosa è cambiato con Bellingham nell’ultimo mese?

«Poco. Ciò che è cambiato è la dinamica della squadra: ora siamo più mobili in avanti e lui ne approfitta. Ha segnato, ovviamente questo è importante, ma il suo atteggiamento è sempre lo stesso». 

Cosa ti piace di Gasperini?

«Siamo buoni amici. Era nelle giovanili della Juventus quando c’ero io. Sta facendo un lavoro fantastico. Molti giocatori cambiano ogni stagione, ma lui sa come adattarli. Fa un gioco di alta intensità. Il suo lavoro è spettacolare».

Valverde ha perso solo una partita nelle ultime 77… Tiene conto di queste cose?

Ancelotti: «Quando hai così tanti infortuni e alcuni di loro di lunga durata, è difficile ruotare. Valverde è un caso particolare, perché ha giocato come ala, pivot, interno… se qualcuno dice che non gli piace fare l’ala, a me non importa, perché con lui come ala abbiamo vinto due Champions League. È un giocatore chiave per questa squadra».

Perché Güler e Endrick non giocano di più? Un prestito a gennaio è escluso?

«Endrick rimarrà qui, come Güler. Potrebbero aver bisogno di più minuti, ma non ho pregiudizi nei confronti di nessuno. Sto solo cercando di mettere i migliori in ogni partita. Bisogna avere pazienza con i giovani. Portano entusiasmo ma, poiché sono giovani, devono anche imparare certe cose. Non ho pregiudizi con i giovani: nella mia carriera ho messo persone in campo di 17 o 18 anni, se pensavo fossero adatti a giocare».

Come ci si sente a vedere l’Atalanta prima in Serie A?

«È una grande squadra, un club che fa un lavoro spettacolare… nonostante perdano un sacco di giocatori ogni estate, come ho detto prima, si adattano sempre. E questo la dice lunga». 

Pensi che domani la squadra si giocherà più di tre punti?

«No. Ci saranno tre punti importanti a disposizione per qualificarsi. Sarà difficile finire tra le prime otto».

Sembra abbastanza calmo per la posta che è in gioco, vero?

«Ho piena fiducia nella mia squadra, nei miei giocatori. Siamo migliorati e ora siamo in una buon momento. Domani potrebbe essere la partita più difficile da qui alla fine dell’anno».

Cosa devono sopportare un allenatore e un club se sono insieme da tanto tempo?

«L’allenatore resiste se il club resiste, è semplice. Non c’è altra ricetta. Il rapporto club-allenatore è molto importante per il successo. La base dovrebbe essere la fiducia. Se hai successo, è perché questo rapporto è stato molto buono». 

Il tuo livello di preoccupazione ora… qual è?

«50%. Siamo preoccupati ora a trovare una buona strategia per battere una rivale come l’Atalanta, che è molto difficile. Ma non di più».

Pensi che l’intervista di Mbappé possa placare le voci su di lui?

«Stasera sarebbe stata la prima conferenza stampa senza parlare di Mbappé… Fino a quando non è arrivata questa domanda. Va tutto bene, sta migliorando. Gli ho dato solo la fiducia di cui un giocatore ha bisogno quando arriva in un nuovo club. Sta andando bene e domani potrebbe essere molto importante». 

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