Il tecnico blaugrana: «L’Atletico Madrid è uno dei migliori club in Liga. Ho grande rispetto per Simeone. Non so chi sostituirà Yamal»
Dopo una brutta sconfitta 1-0 contro il Leganes, il Barcellona affronterà domani l’Atletico Madrid, uno degli scontri diretti della Liga spagnola. La conferenza stampa del tecnico blaugrana Hansi Flick, squalificato per il match.
Flick: «Abbiamo perso tanti giocatori per infortunio, non siamo soddisfatti, ma dobbiamo reagire»
Come affronterà la partita di domani?
«La partita contro l’Atletico è uno scontro diretto. Non perdono da 11 partite ed è una grande squadra. Sarà una grande partita, ma siamo pronti».
Cosa significa perdere un giocatore come Lamine Yamal?
«Dobbiamo accettare l’infortunio e che non può giocare, ci sarà un altro al suo posto. Abbiamo diverse opzioni in mente, ma non abbiamo ancora preso la decisione definitiva».
La partita contro l’Atletico è una finale?
«Non è una finale, è l’ultima partita del 2024 ed è importante. Giocheremo contro uno dei migliori club del campionato. Abbiamo subito alcune sconfitte, come Leganes, Las Palmas. Avremmo dovuto vincere. La squadra che fa meno errori vince. Domani sarà un nuovo giorno e abbiamo una squadra solida che deve ancora migliorare. Continueremo a lottare fino alla fine della stagione. Non sarà facile e domani dovremo lottare ancora».
Cosa chiedi ai giocatori nella prima parte della partita?
Flick: «Abbiamo fatto molto bene contro il Dortmund nei primi 15 minuti. Voglio la stessa cosa domani. L’Atletico tende a segnare molto alla fine, e bisogna essere attenti in queste situazioni. Rimanere concentrati per 90 minuti».
Perché hai deciso di dare alla squadra due giorni di riposo?
«A volte decidi le cose dopo le partite. Non avevamo avuto riposo per tre settimane. E pensavo che tutti avessero bisogno di una pausa e di schiarirsi le idee. Penso che sia stata la decisione migliore. L’allenamento di ieri e di oggi è andato molto bene».
C’è una mancanza di entusiasmo nei tifosi?
«Non ne abbiamo parlato. Sarà diverso contro l’Atletico. Molte persone verranno a tifarci. Ed è importante in campo fare bene».
Com’è andata la tua prima cena di Natale a Barcellona?
Flick:«Ho sentito che siamo una famiglia e che siamo molto vicini. Lo staff è molto orgoglioso di ciascuno dei giocatori e questo è ciò che ci identifica».
Cosa le ha detto il presidente Laporta?
«Sono cose private».
Cosa ne pensa di Simeone?
«Ha più di 700 partite con l’Atletico, penso. E’ fantastico. Ha fatto un lavoro meraviglioso e ho tutto il rispetto del mondo per lui. Fa un ottimo lavoro, ma questo non toglie che vogliamo vincere domani».
Riavrete a disposizione qualche giocatore?
«Christensen no, Ansu Fati sì».
Sei preoccupato per l’andamento della squadra?
«Quello che sento è che i tifosi conoscono questa squadra. Abbiamo perso cinque giocatori esperti per infortuni. Dani Olmo e Pau Víctor sono gli unici che sono arrivati. Non siamo soddisfatti di questa situazione, ma dobbiamo reagire. Lotteremo fino alla fine della stagione. Vogliamo vincere titoli. Ricominceremo domani a lottare».
È stato un errore far uscire Lewandowski contro Leganes?
«In queste situazioni devi prendere una decisione. Ferran aveva fatto molto bene nei giorni precedenti».