Le parole riportate da Sportmediaset: «L’attuale clima propositivo favorirà sicuramente una nuova stagione di collaborazione con la Figc»
Il presidente Figc, Gabriele Gravina, accoglie con entusiasmo l’elezione di Ezio Simonelli a presidente della Lega Serie A. In una dichiarazione riproposta da Sportmediaset si congratula con Simonelli e annuncia una nuova stagione di “collaborazione con la Figc”.
Leggi anche: Gravina e il rischio (serio) di avere un presidente della Federcalcio sotto processo. Abete al suo posto?
Gravina: «Nuova stagione di collaborazione con la Figc»
Le parole di Gravina:
«Auguri di buon lavoro a Ezio Simonelli, persona seria e appassionata che stimo molto. La sua elezione rappresenta un segnale indiscutibile di ritrovata sintonia e serenità all’interno della Lega di A, l’attuale clima propositivo favorirà sicuramente una nuova stagione di collaborazione con la Figc e con tutte le componenti federali, con l’obiettivo di sviluppare al massimo tutte le potenzialità del calcio italiano».
Leggi anche: Gravina si ricandida: «Si è fatto di tutto per indurmi a non candidarmi. Ma non mi conoscono»
Lega Serie A, vince il fronte del Nord: Simonelli presidente. Tensione con Lotito dopo il voto
Ezio Maria Simonelli è il nuovo presidente della Lega Serie A. Il fronte del Nord vicino a Gravina è riuscito a far eleggere il commercialista molto vicino a Galliani e sostenuto in Lega da Inter, Juve. Insomma i Gravina boys.
Sportmediaset fa sapere:
“Il commercialista classe 1958 è stato eletto nell’assemblea odierna, con 14 voti a favore (gli ultimi due presidenti eletti ne avevano ricevuti meno: 12 Dal Pino, 11 Casini). Simonelli, titolare di uno studio legale tributario con sede a Milano (ha origini marchigiane, si è laureato a Perugia in Economia e Commercio), è già conosciuto nell’ambiente calcistico della massima serie italiana: è stato reggente della Serie A, e tre anni fa aveva tentato invano di farsi eleggere numero uno invece della serie cadetta (contro Balata, uscito poi vincitore)”.
Scrive Repubblica:
A tutti gli effetti è la vittoria del nuovo blocco di maggioranza in Lega: quella composta da Atalanta, Inter, Juventus, Bologna, Udinese, Roma, Fiorentina, Milan, Monza, Como, Venezia, Parma, Cagliari e Genoa, ultimo iscritto al partito. Nel fronte di opposizione, ovviamente Lazio e Napoli, ma anche Empoli, Lecce e Verona, oltre al Torino, rimasto dalla parte della minoranza.
Tensioni dopo il voto. Dopo il voto l’assemblea si scalda. Claudio Lotito, leader degli sconfitti, contesta l’elezione di Simonelli. Grande agitazione tra i 20 club, discussione animata e prolungata. “Claudio, ma i voti sono 14”, lo incalza qualcuno, producendo solo grida più alte.