Durante la pandemia, il padel era tra gli sport consentiti e in molti si sono poi spostati al tennis. Tra i segreti del successo anche maggiori tornei giovanili e corsi per over 65.
In Italia il successo di Jannik Sinner ha riportato entusiasmo per il tennis ed è stata registrata una rinascita di questo sport, che fino a pochi anni fa era oscurato dal calcio e la Formula 1.
L’ascesa del tennis in Italia: «Sinner come Tomba»
Il Guardian ha raccolto alcune testimonianze da parte di appassionati di tennis in Italia:
All’età di 47 anni, Ninni Licata ha appeso le sue scarpe da calcio al chiodo per una racchetta da tennis. Come migliaia di italiani negli ultimi anni, Licata non ha saputo resistere al richiamo di un gioco che per anni era stato relegato ai margini dello sport del Paese. L’ascesa del tennis ha anche messo la televisione nazionale a un bivio per trasmettere le partite in diretta delle squadre di calcio o tornei Atp. Ci sono nove giocatori italiani classificati all’interno della top 100 Atp, con uomini e donne che hanno vinto rispettivamente la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup. La percentuale di italiani che seguono il tennis è salita al 39%, quasi raddoppiando i dati dal 2016.
«È triste quando penso a quanto tempo ho sprecato nel calcio quando avrei potuto investire quel tempo nel tennis», dice Licata. «A volte, mentre faccio la spesa, mi ritrovo a simulare movimenti di dritto e rovescio tra gli scaffali del supermercato. Devo sembrare un pazzo chi mi guarda. Tre anni fa mia figlia ha espresso il desiderio di praticare questo sport. L’accompagnavo alle sessioni di allenamento e sono stato costretto ad aspettare un’ora al club prima che finisse. Ho visto la gente giocare, il suono della palla che colpisce la racchetta. Ho deciso di entrare io stesso nel club. Così, mentre si allenava, ho preso lezioni di tennis».
Alfredo Tumminello, coach del Circolo del Tennis Palermo, ha raccontato: «In estate, prima dell’inizio dei corsi, ricevo decine di chiamate da parte di genitori che vogliono iscrivere i loro figli. Non solo, la passione dei bambini è stata trasmessa ai genitori. Ci sono centinaia di adulti che accompagnano i loro figli alle lezioni di tennis e poi chiedono anche di frequentare i corsi. Abbiamo anche aperto un corso gratuito per i giocatori over 65». Giorgio Lo Cascio, presidente del Circolo, descrive l’attuale momento di gloria nel tennis paragonandolo agli sci: «Ricordo quando il campione italiano di sci Alberto Tomba portò migliaia di italiani a prendere lezioni di sci». Lo Cascio ritiene che uno dei fattori più decisivi del successo sia stata la creazione di numerosi tornei giovanili in tutta Italia, fornendo a centinaia di adolescenti la possibilità di giocare regolarmente. «In passato, questi giovani giocatori dovevano viaggiare in Sud America o in altri Paesi per competere, incorrendo in costi enormi per le loro famiglie».
Secondo molti, l’ascesa del tennis è dipesa dalla pandemia. Il Guardian conclude:
Il governo ha introdotto un elenco di regole per rallentare l’epidemia, tra cui gli sport italiani autorizzati a essere praticati. Tra le attività che le autorità consideravano sicure c’era il padel. Migliaia di italiani che praticano padel hanno poi deciso di prendere lezioni di tennis.