L’allenatore del Lipsia, Marco Rose, lo ha consolato e poi in conferenza ha spiegato il motivo delle sue lacrime
Alessandro Giallatini, assistente dell’arbitro Mariani in Lipsia-Aston Villa di Champions League, è scoppiato a piangere dopo il fischio finale. La partita è stata molto palpitante, decisa a cinque minuti dalla fine dalla rete di Ross Barkley che ha dato il 3-2 finale alla squadra di Emery, che adesso è nel gruppone delle seconde in classifica a 13 punti (il Liverpool è primo a quota 18) ed è ben messa per la qualificazione diretta agli ottavi di finale.
Al fischio finale il collaboratore dell’arbitro italiano Maurizio Mariani è scoppiato in lacrime. La sensibilità maggiore l’ha mostrata l’allenatore del Lipsia, Marco Rose, che nonostante la sua squadra fosse la prima a essere eliminata dalla Champions con il triste primato di 0 punti in 6 partite, non ha esitato a sincerarsi delle sue condizioni, abbracciandolo e consolandolo. Nella conferenza stampa finale ha spiegato: «Era la sua ultima partita, ecco perché era molto emozionato. Spero che non fosse triste, che fosse felice piuttosto per quello che ha visto nella sua vita e che ha ottenuto come arbitro. Una bella storia, una storia umana».