Il nuovo stadio è una macchina da soldi, può ospitare eventi in otto spazi diversi, con cocktail party fino a 5.000 persone. Serviva un “brand” più corto, e quindi ciao ciao Santiago
Bernabeu. Senza Santiago. E’ un lavoraccio il marketing: entrare nella testa delle persone per lasciarci un brand, un marchio. Cambiare, in questo caso, una nomenclatura che è storia del calcio. Lo stadio del Real Madrid perde il nome a fini commerciali, resta il cognome. Più – appunto – “commerciabile”, dicono.
“Per ora il lavoro del Real Madrid in questo senso è silenzioso – spiega Marca – Il sito dello stadio si chiama Bernabéu, così come il profilo ufficiale sui social network (perché ovviamente lo stadio ha un profilo tutto suo social, ci mancherebbe. Ndr). Il Tour dello stadio si chiama Tour del Bernabéu e anche il regalo che il club ha offerto in occasione degli incontri di Natale, un modellino dello stadio, è battezzato senza il nome di Don Santiago. I primi test effettuati sulla facciata dello stadio per appendere il nome sono stati effettuati senza il nome del mitico presidente, solo con il cognome. Bernabeu. Ed è così che viene venduto nei modelli che il club vende nello store ufficiale. La stessa cosa accade con il merchandising. Di Santiago nessuna traccia”.
“Il cambio di nome, per ora, funziona solo per scopi commerciali, sicuramente ricercando un’immagine più moderna e più corta, chissà se avrà la possibilità in futuro di accompagnarlo con una sponsorizzazione. In ogni caso, sia l’eventualità che una società dia un nome allo stadio, sia il cambio definitivo della nomenclatura dovrebbero passare attraverso l’Assemblea dei Soci, cosa che per ora non è avvenuta”.
“Ogni movimento relativo al Bernabéu è studiato al millimetro sia dal Real Madrid che dai responsabili della gestione dello stadio. Il club bianconero è una macchina per fare soldi e il nuovo campo è stato in questo senso il fiore all’occhiello. Il nuovo stadio di Madrid offre fino a otto diversi spazi per eventi. Dal campo da gioco alla tribuna d’onore passando per la sala stampa e la zona mista. L’intero stadio è a disposizione per eventi, congressi e feste e Madrid dà la possibilità di personalizzare ogni evento secondo il gusto del consumatore, offrendo fino al tabellone a 360 gradi e la possibilità di poter allestire il gala o l’evento con la presenza di un leggenda del Real. Gli eventi sul campo da gioco (6.500 mq) offrono la possibilità di ospitare fino a 5.000 persone per un cocktail party o 3.000 per una cena di gala. Può anche essere trasformato in un teatro con una capienza di 4.000 persone. Uno spazio indoor polivalente che sta già lasciando parecchie entrate nelle casse del Real Madrid, che sta facendo del Bernabéu (senza Santiago) una delle sue principali fonti di reddito”.