A Dazn: «Ho passato tre anni splendidi a Firenze, sono davvero sorpreso delle parole del direttore»
Botta e risposta tra il dirigente della Fiorentina Daniele Pradè e il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano. Pradè era intervenuto dalla pancia del Dall’Ara ai microfoni di Dazn, al termine della sconfitta contro il Bologna parlando proprio dell’ex collaboratore: «Non mi è piaciuto per niente l’atteggiamento di Italiano di fronte ai nostri tifosi. Insieme abbiamo condiviso gioie e dolori e l’ho trovata una grandissima mancanza di rispetto. Ho capito tante cose dell’uomo. Non ho avuto modo di incontrare Italiano e non lo vorrei neanche incontrare.»
Dopo la gara contro la Fiorentina, Italiano ha commentato le frasi di Pradè: «Intanto mi unisco alle condoglianze per Raffaele Palladino, sia da parte mia, da parte dello staff. Nelle ultime partite ho sempre fatto la stessa cosa: la soddisfazione la lascio ai giocatori e io rientro. L’ho deluso come uomo? Io credo abbia esagerato. Ho avuto lo stesso atteggiamento in tutte le vittorie, riguardando le immagini poi potrà ricredersi».
Sulla svolta della stagione: «Ho passato tre anni splendidi a Firenze, sono davvero sorpreso delle parole del direttore. Tornando a noi, stiamo iniziando a crescere: tra la Champions e le ultime gare, stiamo provando a dare spazio a tutti. Dobbiamo ancora curare alcuni aspetti ma la vittoria di oggi è importante».
Sulla gara insidiosa: «Oggi noi affrontavamo una squadra con entusiasmo alle stelle. Otto risultati consecutivi sono importanti. Noi l’avevamo preparata sulle palle a Kean e sulle proiezioni offensive sugli esterni. Abbiamo rischiato qualcosina, poi nel secondo tempo abbiamo meritato di vincere. La Fiorentina è meritatamente lì».