«E’ capace di consolare un giocatore e criticarlo pochi minuti dopo in conferenza», spiega un membro vicino al club. Diversi calciatori soffrono il mancato scambio di opinioni con il tecnico.
Luis Enrique sta perdendo la fiducia dei calciatori del Psg? Se lo chiede L’Equipe dopo la sconfitta in Champions contro il Bayern Monaco e il pareggio in Ligue 1 contro il Nantes.
La “bipolarità” di Luis Enrique preoccupa il Psg
Il quotidiano scrive:
La storia del calcio è piena di situazioni simili a quella che sta vivendo il Paris-Saint-Germain. I due risultati hanno trasformato l’ambiente del club in una frenesia negativa. Un tecnico autoritario lo spagnolo, che conosce il motivetto: se le vittorie non si susseguono, i brontolii e la stanchezza guadagnano terreno, finendo per toccare anche gli animi dei calciatori. Dembelé e Kimpembé sono tra coloro che non sono sempre in sintonia con il metodo di Luis Enrique, i due campioni del mondo 2018 sono tra i giocatori più arrabbiati. L’ex Barcellona considera ingiusto il modo in cui viene trattato pubblicamente dal tecnico; Kimpembé, da parte sua, non capisce cosa gli impedisca di ritrovarsi tra i titolari quando è in forma da più di un mese. Queste sensazioni di frustrazione sono condivise da diversi elementi dello spogliatoio. Alcuni hanno l’impressione di ritrovarsi in un videogioco, in cui l’allenatore usa il controller per manipolarli sul campo; alcuni rimpiangono la mancanza di scambio di opinioni con un tecnico ritenuto “chiuso ai cambiamenti”, “dogmatico” soprattutto sulle transizioni offensive e notano una mancanza di lavoro difensivo sui calci piazzati.
«E’ bravo a parlare in conferenza stampa, ma poi è capace di consolare un giocatore dopo una brutta prestazione e criticarlo pochi minuti dopo», ha raccontato una persona vicina allo spogliatoio del Psg. Le due personalità di Luis Enrique che infastidiscono. I dirigenti più anziani hanno visto Marco Verratti essere esfiltrato in Qatar e Neymar in Arabia Saudita perché Luis Enrique non li voleva più. Un altro caso è quello legato a Milan Skriniar; nell’estate del 2022, il Paris-Saint-Germain, via Campos, è pronto a inviare un’offerta di 70 milioni per portare il difensore in Francia. Poi hanno optato di prenderlo a zero l’anno dopo: il risultato? Un primo anno con 32 partite in tutte le competizioni e un allenatore che ha deciso la scorsa estate che non si adattava più ai suoi piani.
All’inizio della scorsa stagione, il presidente Nasser Al-Khelaifi aveva affermato ai suoi giocatori che Luis Enrique aveva “carta bianca” sul mercato. L’Equipe conclude:
Nuovi innesti/cessioni sono previsti per la finestra di mercato di gennaio. Dietro le quinte, alcuni dirigenti stanno cominciando ad essere critici nei confronti del tecnico. In particolare, si dice che il rapporto tra il ds Campos e il suo allenatore non sia più trasparente come in passato.