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La Juventus di Thiago (e Giuntoli) lotta per la Conference, può mai preoccuparsi di Danilo?

Il Corsport: “La rottamazione di Danilo entra nel pacchetto Motta come tutte le altre scelte molto nette e molto decise (a proposito, Kean manda i suoi saluti)”

La Juventus di Thiago (e Giuntoli) lotta per la Conference, può mai preoccuparsi di Danilo?
Juventus' Italian coach Thiago Motta reacts during the Italian Serie A football match between Juventus and Parma, at the Allianz Stadium, in Turin on October 30, 2024. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP)

Cristiano Gatti sul Corriere dello Sport fotografa lo stato della Juventus e lo stile con cui ha messo alla porta Danilo. La rottamazione di Motta e Giuntoli continua con scelte decise e nette. Il brasiliano è stato asciato a casa in occasione della Supercoppa in Arabia.

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La rottamazione di Danilo entra nel pacchetto Thiago Motta

A proposito della Juventus, Cristiano Gatti scrive sul Corriere dello Sport:

A poche ore dalla Supercoppa d’Arabia, Danilo resta giù. Cioè scartato una volta per tutte. Il modo? Inutile cercarlo sul Galateo di monsignor Della Casa: è un altro stile. È il nuovo che avanza, tutto sta a capire se sta venendo avanti o se invece non vada inteso come un nuovo di cui nessuno sa già più cosa farsene.

Resta quest’ultima pagina, di per sé triste e avvilente: un campione rimasto cinque anni a Torino nel modo più serio e rispettabile, un sobrio campione casa-bottega, si ritrova i bagagli a terra e guarda da lontano il decollo dell’aereo verso Riyad, senza che nessuno gli faccia nemmeno ciao con la manina. Gli negano anche la suggestione dell’ultima sfida. E quando l’aereo farà ritorno, con gli inizi del nuovo anno, lui sarà cortesemente pregato di girare alla larga, di allenarsi in proprio, di trovarsi una squadra. Amen.

Bisognerebbe proprio trovarlo il genio che definisca Danilo bollito. Ma per Motta e la Juve di Motta, evidentemente, è così. Evidentemente, nella squadra stellare che ancora non c’è, Danilo risulta un fastidioso impedimento. Si leggerebbe sull’Adani, il manuale mai scritto del calcio radical-chic, che il profilo non rientra nel progetto. E tanti saluti alla gratitudine, al rispetto, alla dignità. La Juve sta lottando duramente per un posto in Conference League, può preoccuparsi di Danilo?

Ma tra i mille modi per dirsi addio, questo sembra il milleunesimo: sa di acido, ha un fondo di metallo, lascia la bocca legata. Se poi è questo il nuovo stile, bisognerà farsene una ragione. Il progetto (dall’Adani) prevede carta bianca e mani libere all’architetto, senza se e senza condizionamenti, dunque anche la rottamazione di Danilo entra nel pacchetto Motta come tutte le altre scelte molto nette e molto decise (a proposito, Kean manda i suoi saluti)

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