È cominciata la seconda stagione su Raiuno del protagonista dei romanzi di Diego De Silva tra Finardi e Mister Fantasy
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L’avvocato Malinconico cerca il suo posto nel mondo
Seconda stagione per “Vincenzo Malinconico”, avvocato d’insuccesso, – quattro episodi in prima serata su Rai Uno, dal 1° dicembre – con il salernitano paietta Vincenzo Malinconico (Massimiliano Gallo) che dopo essere stato lasciato dalla compagna, la rampante collega Alessandra Persiano (Denise Capezza), ritorna a navigare nel suo confuso microcosmo familiare e professionale. La figlia Alagia (Chiara Celotto) sta per dargli un nipote e l’ex moglie, la psicologa, Nives (Teresa Saponangelo) è presa negli ingranaggi frenetici di una donna matura che aspira a ritornare con il coniuge, ma si diverte uscendo con il giovane l’istruttore di padel. In tutto questo bailamme stretto tra l’autocommiserazione e la mancanza di illusioni, il nuovo associato dello studio Bilancia, diviene meno triste seguendo professionalmente il caso di Venere D’Asporto (Carolina Rapillo), una prostituta sotto ricatto. Nella vita del nostro giurista pratico entra anche la giornalista d’inchiesta Clelia Cusati (Giulia Bevilacqua) che lo stuzzica.
Il regista Luca Miniero evidenzia una Salerno luminosa stretta tra un lungomare accecante e la cornice dei Monti Lattari: il resto lo fa Diego De Silva – dai cui romanzi Einaudi è tratto il personaggio – con la sua scrittura delicata e profonda che ci restituisce un uomo di mezza età – ma ancora non sconfitto – che tra Finardi e Mister Fantasy (Carlo Massarini) cammina ancora in questo tempo liquido cercando il suo posto nel mondo stretto tra la Tutela e la vita reale che scorre al di fuori degli Arcana iuris.