«All’improvviso ricevemmo una risposta di La Porta: “Non c’è possibilità. Vi prego, ritiratevi” e scoprimmo che, per errore, era partita un’offerta di 35 milioni per Messi»

L’ex assistente del Manchester City, Mark Bowen, ha svelato l‘offerta accidentale del Manchester City per Lionel Messi mentre era al Barcellona. Una situazione caotica in cui i campioni della Premier League in carica avrebbero presentato erroneamente un’offerta di 35 milioni di sterline per Lionel Messi.
Nel 2008, sostenuti dall’afflusso di denaro dai loro nuovi proprietari di Abu Dhabi, il City si trovava in un periodo di spese folli. Quell’estate, si sono assicurato talenti come Vincent Kompany, Pablo Zabaleta, Tal Ben Haim, Shaun Wright-Phillips e l’attaccante brasiliano Jo.
Tuttavia, il club era ancora desideroso di effettuare l’acquisto di un grande nome che culminò con l’acquisto di Robinho dal Real Madrid per 32,5 milioni di sterline. Durante quell’estate turbolenta, il City era in preda a una sorta di frenesia, lanciando offerte a vari club nella speranza di accaparrarsi un nome altisonante.
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Bowen lo ha raccontato al podcast ‘Business of Sport’: «Garry Cook, allora CEO del Manchester City, mi aveva detto che i proprietari volevano fare un’offerta audace subito. Eravamo alla giornata di golf dell’Academy del Man City, e ogni pochi minuti, il telefono vibrava. Avevamo offerte di circa 30 milioni di sterline pronte per Berbatov, Robinho e Franck Ribery, mentre stavamo semplicemente lanciando offerte per vedere chi avrebbe risposto».
Garry Cook intanto era a Londra e Bowen racconta che improvvisamente, ricevette una risposta dal Barcellona, dove Joan Laporta scrisse: «Chi diavolo pensano di essere?»
Bowen ha spiegato: «Si scoprì che qualcuno in ufficio senza volerlo, aveva inviato un’offerta al Barcellona indicando l’interesse per Lionel Messi. La reazione di Laporta fu semplice: “Pensate di poter comprare Lionel Messi? Non c’è possibilità. Vi prego, ritiratevi”».