Se la commissione d’appello superiore della Federcalcio conferma la colpevolezza del Psg, il club rischia di essere sanzionato sia dalla Federcalcio francese sia dalla Uefa.
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Mbappé torna all’attacco del Psg. Lo riporta l’Équipe. Il calciatore ha infatti chiesto al suo legale, l’avvocato Delphine Verheyden, di intervenire. Quest’ultimo ha inviato due lettere per conto di Mbappé alla Federcalcio francese. Nella prima ha deferito il caso alla “commissione d’appello superiore della Federazione in merito alla controversia tra il giocatore e la sua ex società“. Nella seconda lettera invece chiede sostanzialmente di sanzionare il Psg impedendogli di partecipare alle competizioni Uefa.
Mbappé torna all’attacco del Psg: vuole i suoi 55 milioni
Scrive l’Équipe:
“Kylian Mbappé continua a difendere i suoi interessi chiedendo al Psg il bonus alla firma (36,6 milioni di euro), gli stipendi (5.750.000 euro al mese corrispondenti ad aprile, maggio e giugno 2024) e i bonus etici (500.000 euro mensili nello stesso periodo), per un totale di 55,4 milioni euro. Cifre non pagate dal club parigino, furioso per la sua partenza al Real Madrid alla fine della scorsa stagione“.
E ancora:
“L’avvocato del capitano della squadra francese, ha inviato due lettere alla Fff. Nella prima, per conto del suo assistito, ha deferito il caso alla commissione d’appello superiore della Federazione in merito alla controversia tra il giocatore e la sua ex società. L’entourage di Mbappé contesta la decisione della commissione disciplinare della Lfp dell’11 dicembre 2024 che non ha voluto occuparsi del caso ed eventualmente sanzionare il Psg perché il club parigino si è rivolto, all’ultimo momento, al tribunale giudiziario di Parigi“.
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Nella seconda lettera, “l’entourage di Mbappé interroga la Federcalcio sul seguito dato alla sua richiesta (una prima lettera è stata inviata a fine agosto e un’altra a inizio novembre) riguardante la «validità della licenza club Uefa, concessa al club Paris Saint Germain per la stagione 2024-2025. La Federcalcio francese deve fungere da intermediario con la Uefa su questo tema e nei regolamenti dell’organismo europeo è previsto che un club debitore possa essere privato di questa famosa licenza necessaria per competere nelle coppe europee“.
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Il Psg rischia di essere sanzionato anche dalla Uefa
In altri termini, la Federcalcio francese avrebbe dovuto avvisare la Uefa degli sviluppi del caso. Una volta appurato che il Psg è obbligato a pagare questi soldi, la Federcalcio avrebbe dovuto inviare una relazione alla Uefa. Cosa che però non è ancora avvenuta.
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“Il Psg potrebbe essere doppiamente sanzionato se la commissione d’appello superiore della Federcalcio confermasse le due decisioni prese dalla Lfp“. Il club rischia quindi sia una sanzione a livello nazionale, sia una sanzione dalla Uefa se la stessa “prende in mano la questione e ritiene che questo debito nei confronti di Mbappé sia riprovevole alla luce del suo regolamento“.