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Motta: «Le scelte di formazione sono tutte scelte tecniche»

Prima di Juventus-Fiorentina: «Gli esterni devono fare i cross, come Savona e McKennie e anche i centrocampisti. Devono alimentare Dusan dandogli la palla in area»

Motta: «Le scelte di formazione sono tutte scelte tecniche»
Juventus' Italian coach Thiago Motta looks on at the start of the UEFA Champions League football match between RB Leipzig and Juventus FC at the Red Bull Arena in Leipzig on October 2, 2024. (Photo by Ronny HARTMANN / AFP)

Il tecnico della Juventus, Thiago Motta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per analizzare la sfida contro la Fiorentina: «Al di là degli altri risultati abbiamo l’opportunità di fare una buona partita contro una squadra che gioca bene e ha avuto risultati importanti. Sicuramente dobbiamo essere al nostro massimo livello per competere».

Motta: «Scelte in base ciò che vedo nelle partite e negli allenamenti»

Le scelte di formazione? Cambiaso?
«Sono tutte scelte tecniche, ciò che vedo nelle partite e negli allenamenti, questa è la squadra migliore per poter iniziare oggi, ci sono giocatori che possono aiutarci a gara in corso. McKennie? Negli anni ha dimostrato di poter far tutto, oggi inizierà da terzino ma con tanta libertà di poter occupare altre posizioni. Cambiaso è in panchina, come gli altri darà il suo aiuto se ci servirà».

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«Anche i centrocampisti devono alimentare Dusan dandogli la palla dove gli piace e cioè in area»

Motta è poi intervenuto anche ai microfoni di Dazn.

Due esterni a piede invertito: Vlahovic è contento?
«Loro devono fare i cross, come Savona e McKennie e anche i centrocampisti devono alimentare Dusan dandogli la palla dove gli piace e cioè in area».

Come utilizzerà Koopmeiners?
«Koop ha grande libertà, l’importante è che Khephren e Manu capiscano la sua posizione e si inseriscano in area».

La qualità di Palladino che le piace di più?
«Gli auguro per il futuro di continuare così, da quando ha iniziato a Monza sta facendo molto bene. Era un ottimo giocatore, un 10 classico. Oggi la sua squadra costruisce bene e alimenta gli esterni: dovremo fare molta attenzione».

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