Il Como cerca giovani di prospettiva o veterani in cerca di rilancio. Rafa Marin appartiene alla prima categoria, come Nico Paz. Entrambi cresciuti nel Real Madrid.
Rafa Marin può andare via subito, lo vuole il Como (Gazzetta)
Scrive la Gazzetta dello Sport che i giorni di Rafa Marin a Napoli potrebbero essere contati. Il difensore spagnolo è richiesto dal Como. Conte non lo ha mai utilizzato in campionato e non pensa minimamente a lui per sostituire Buongiorno che si è rotto due vertebre. Di fatto Rafa Marin a Napoli non ha alcuna chance di giocare anche perché la Coppa Italia è bella che andata.
Rafa Marin come Nico Paz
Scrive la Gazzetta:
Idea Rafa Marin, il Como ci prova. Lo spagnolo è la lingua “ufficiale” della squadra. Quella del suo tecnico e di numerosi giocatori arrivati in estate su sua richiesta, elementi che ha conosciuto personalmente o che sa essere cresciuti in un background “familiare”. Due tipologie preferite: giovani di prospettiva o veterani in cerca di rilancio. Rafa Marin appartiene alla prima categoria, così come Nico Paz. E non è un nome a caso perché i due sono cresciuti nel Real Madrid. E ci hanno giocato insieme, precisamente nella seconda squadra, il Real Madrid Castilla.
Il Napoli intanto registra l’interesse, poi comincerà a muoversi sul mercato in entrata. Soprattutto dopo l’infortunio di Buongiorno Conte non ha difensori centrali e prima di pensare a liberarsi di Marin dovrebbe prendere come minimo uno. Profili già pronti come predilige il tecnico leccese. Che ancora non ha concesso nemmeno un minuto a Marin in campionato, mentre lo spagnolo ha giocato interamente le ultime due di Coppa Italia, 5-0 nel 2° turno al Palermo e sconfitta in casa contro la Lazio negli ottavi.
Le pagellacce di Rafa Marin dopo Lazio-Napoli di Coppa Italia
Il Napoli ha perso in Coppa Italia contro la Lazio 3-1 all’Olimpico. I due difensori centrali chiamati in causa, Juan Jesus e Rafa Marin, non sono stati all’altezza della prestazione; sui quotidiani sportivi fioccano infatti insufficienze per entrambi.
La Gazzetta dello Sport dà ad entrambi voto 4,5.
Juan Jesus: Capitano per una sera, ma è una di quelle complicate. Prova a mettere l’esperienza, ma soffre il passo a marce alte delle punte laziali. Rafa Marin: Non c’è intesa con Juan Jesus e Zerbin. Si fa bruciare da Noslin nell’azione del rigore, balla spesso.
Anche il Corriere dello Sport li classifica con stesso voto della Gazzetta.
Del brasiliano scrive: Contro Pedro, che viaggia a velocità doppia di gambe e pensiero, frana a ripetizione: infilato alle spalle sul rigore e sul tacco del bis. Mentre sull’ex Alaves: Da un’uscita sbagliata su Noslin, il suo uomo che smarrisce troppo spesso, nasce l’azione del rigore. Al 26esimo è già ammonito. Macchinoso, insicuro.
Tuttosport, invece, alza il voto a 5 per i centrali del Napoli.
Per Rafa Marin scrive: Se in campionato non ha mai trovato spazio un motivo c’è. Mentre Juan Jesus: Anche lui imbambolato dalla qualità della Lazio.