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Squalificare per due anni Sinner sarebbe un duro colpo soprattutto per l’Atp Tour (The Athletic)

Un numero 1 al mondo non ha mai avuto una squalifica del genere. Due anni sono un’eternità nel tennis, senza di lui le cose diventano più facili, ma anche meno interessanti

Squalificare per due anni Sinner sarebbe un duro colpo soprattutto per l’Atp Tour (The Athletic)
Italy's Jannik Sinner celebrates with the Norman Brookes Challenge Cup trophy after defeating Russia's Daniil Medvedev in the men's singles final match on day 15 of the Australian Open tennis tournament in Melbourne on January 26, 2024. (Photo by David GRAY / AFP) / -- IMAGE RESTRICTED TO EDITORIAL USE - STRICTLY NO COMMERCIAL USE --

Tra due settimane, inizia la stagione del tennis. I migliori tennisti del mondo si recheranno a Melbourne per l’Australian Open, il primo torneo del Grande Slam della stagione e il primo traguardo tennistico del 2025. Tra conferme, nuovi giocatori desiderosi di prendersi la scena e veterani in cerca di riscatto (leggi Djokovic), “tutto potrebbe dipendere non da partite, set e incontri, ma dal “campo” in Svizzera che deciderà l’esito del caso di doping di Sinner“. Lo scrive The Athletic. Il magazine del New York Times ipotizza un tennis senza Sinner.

Leggi anche: Djokovic: «Kyrgios ha ragione, c’è poca trasparenza sul doping del tennis. E diversità di trattamento»

Difficile immaginare il tennis senza Sinner

Scrive The Athletic:

I giudici della Corte arbitrale dello sport (Cas), probabilmente determineranno se Sinner dovrà smettere di giocare a tennis per ben due anni perché risultato positivo due volte a una sostanza proibita”.

Poi continua:

L’Agenzia mondiale antidoping ha fatto ricorso contro tale sentenza alla corte suprema dello sport. Non accetta che non debba assumersi alcuna responsabilità per le azioni della sua squadra. Se il Cas accoglie l’appello della Wada, allora Sinner può presentare ricorso a sua volta presso una corte federale svizzera. Immaginare il tennis senza Sinner per due anni è diverso da qualsiasi cosa sia accaduta nell’era moderna. Un numero 1 al mondo non ha mai sperimentato una squalifica del genere e perdere due anni di competizione nel suo periodo migliore potrebbe avere conseguenze per un decennio, non solo per Sinner ma per il resto dell’Atp Tour. Due anni sono un’eternità nel tennis“.

Il magazine spiega bene cosa potrebbe succederà al tennis maschile se Sinner venisse squalificato. “Togliendone uno (Sinner o Alcaraz), le cose diventano più facili, ma probabilmente diventano anche meno interessanti a un certo livello, a giudicare da quanto Sinner ha spazzato via dal campo con freddezza chiunque una volta che Alcaraz e Djokovic erano fuori dai giochi“.

Perdere Sinner per un qualsiasi lasso di tempo sarebbe un duro colpo per l’Atp Tour. Soprattutto perché Alcaraz potrebbe avere difficoltà a trovare il suo miglior livello senza un rivale costante“.

E il tennis senza Djokovic

The Athletic parla anche della stagione che attende Djokovic:

L’anno scorso sarebbe stato assurdo anche solo contemplare il ritiro di Djokovic dopo aver vinto tre major e perso la finale del quarto. Il panorama è molto diverso ora. Ora ci sono almeno due avversari, in Sinner e Alcaraz, contro i quali il miglior tennis di Djokovic non è più sufficiente. Quando ha finalmente vinto la medaglia d’oro olimpica l’anno scorso, è sembrato l’equivalente tennistico di Alessandro Magno che piange perché non c’erano più mondi da conquistare“.

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