Nella migliore delle ipotesi, scrive il quotidiano, la dirigenza azzurra potrebbe optare per un prestito con diritto di riscatto solo alla fine del mese.
Dopo l’infortunio di Zapata, il Torino è alla ricerca di un attaccante e anche il presidente Cairo ha ribadito che sarà il colpo prioritario per la finestra di mercato di gennaio. In pole rimane Giovanni Simeone, ma per l’attaccante del Napoli il presidente De Laurentiis sembra irremovibile. Anche se trova poco spazio con la presenza di Lukaku, l’argentino si rivela un panchinaro “di lusso” per un Napoli che quest’anno non è impegnato nelle coppe europee.
Simeone, il Torino o caccia 15 milioni, o aspetta la fine di gennaio per il prestito
Tuttosport scrive:
Simeone resta l’obiettivo primario: ma De Laurentiis chiede 15 milioni, per quanto trattabili. E, nella migliore delle ipotesi, un prestito con diritto di riscatto potrebbe concederlo solo a fine gennaio, dopo aver verificato l’inesistenza di offerte all’altezza.
Nel mirino dei granata ci sono anche Petagna del Monza, Beto dell’Everton e Jovic del Milan.
Il Cholito potrebbe anche restare a Napoli
Ne scrive Pasquale Tina su Repubblica Napoli:
L’intreccio di mercato tra Napoli e Torino non si farà. È bastato quello estivo con la maxi trattativa che ha vestito Alessandro Buongiorno di azzurro. Il capitano granata è diventato una colonna del progetto Conte. Il Toro adesso vorrebbe tanto completare un’altra operazione, ma a parti invertire. L’infortunio di Duvan Zapata ha cambiato le prospettive di un campionato cominciato con il ruolo di sorpresa. Il Torino sta soffrendo e cerca un attaccante importante per rilanciarsi a gennaio. Il pensiero fisso è Giovanni Simeone che garantisce gol e grinta da vendere. Le avances granata nei confronti del Napoli durano ormai da mesi, ma la risposta è ferma e cortese. “Grazie, ma Giovanni non si muove”.