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All’andata, Juve e Napoli si limitarono ad annusarsi, stavolta si azzufferanno (Gazzetta)

Si affrontano le due difese meno battute del torneo. Dodici clean sheet per il Napoli, 11 per la Juve. Bisognerà sudarselo il gol, le fasce saranno un fattore.

All’andata, Juve e Napoli si limitarono ad annusarsi, stavolta si azzufferanno (Gazzetta)
Cm Torino 21/09/2024 - campionato di calcio Serie A / Juventus-Napoli / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: Giovanni Di Lorenzo-Kenan Yıldız

La Gazzetta dello Sport scrive della partita di questo pomeriggio, alle 18, tra Napoli e Juventus. Una partita importante per il Napoli che ha la possibilità di allungare in vetta. Dalla parte opposta, la Juventus ha il dovere di vincere per non ritrovarsi il fiato sul collo delle inseguitrici.

A Napoli Neres non farà i gol di Kvara ma è meno egoista

Scrive la Gazzetta:

All’andata, Juve e Napoli si limitarono ad annusarsi, stavolta si azzufferanno, perché il popolo di Capodichino aspetta una vittoria contro la rivale meno amata per volare via e quello della Signora pretende la svolta. Si affrontano le due difese meno battute del torneo. Bisognerà sudarselo il gol. Dodici clean sheet per il Napoli, 11 per la Juve. Le fasce saranno un fattore. A Bergamo, Neres ha mandato in gol Politano e poi ha innescato il raddoppio di McTominay. Il brasiliano non farà i gol di Kvara, ma è meno egoista e più associativo, fa segnare di più gli altri.

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La Juventus deve assolutamente vincere

Il quotidiano continua:

Agli occhi di Thiago Motta, dopo 13 pareggi in 21 match e dopo la deludente Bruges che ha annacquato la soddisfazione per le prove con Atalanta e Milan, la partita di stasera è assolutamente da vincere per accorciare le distanze e non ritrovarsi addosso Fiorentina, Bologna e Milan che hanno tutte una partita in meno. Picchi emozionali più alti (rimonte su Inter e Lipsia, vittoria sul Milan), questa Juve li ha toccati grazie ai suoi esterni: Yildiz, Conceiçao, Mbangula. La squadra dà spesso l’impressione di essere troppo cerebrale, i giovani sembrano imballati dai mille concetti di Thiago, pensierosi come studenti durante un compito in classe. Quando nella disperazione o nell’estasi, la Signora si affida al talento e all’istinto dei suoi violini di fascia, esce la musica

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