Anche se dovesse vincere altri titoli, lui e il club prenderanno strade diverse. In pole per prendere il suo posto c’è Xabi Alonso.
Carlo Ancelotti ha deciso: lascerà il Real Madrid alla fine della stagione. Questa l’indiscrezione rivelata dalla radio spagnola Onda Cero. Il tecnico italiano aveva rinnovato il contratto a dicembre 2023, quando sembrava potesse firmare per la Nazionale brasiliana.
Ancelotti lascerà il Real Madrid a fine stagione
Onda Cero scrive sul proprio sito:
Il rinnovo di contratto è stato sorprendente perché molte persone stavano pensando alla fine del suo ciclo e, soprattutto, perché il Brasile lo stava aspettando a braccia aperte e non lo nascondevano pubblicamente. Hanno persino ritardato la scelta di un allenatore per aspettare Ancelotti, ma l’italiano ha deciso di rimanere a Madrid. È consapevole che non dipende solo da lui essere riconfermato in ogni stagione. Ma, anche se la stagione finisse con la vittoria di altri titoli, la sua esperienza finirebbe quest’estate. Ancelotti sta pensando di continuare ad allenare, ma in un altro Paese; non in Brasile. In pole per la prossima panchina del Real c’è Xabi Alonso del Leverkusen.
I blancos sono primi in Liga dopo la vittoria contro il Las Palmas
SPQM: Sono Pazzi Questi Madridisti. È un ambiente folle quello del Madrid. Siamo ben oltre la crisi di nervi di almodovariana memoria. Lui, Pedro, protagonista della movida madrilena. A Madrid quest’anno hanno due avute varie crisi di nervi. Due su tutte, quelle subito dopo i tonfi del Madrid contro il Barcellona: la sconfitta per 0-4 in campionato e quella 2-5 in finale di Supercoppa spagnola. Sembrava che fosse la fine del mondo. Poi ti soffermi a leggere la classifica del campionato dopo il 4-1 al Las Palmas e il Real Madrid te lo ritrovi primo in classifica con due punti sull’Atletico di Simeone e ben sette sul Barcellona che tanta isteria ha provocato dalle parti di Valdebebas.
Ancelotti ha il passo lungo. Anche oggi, contro il Las Palmas, ha giocato con una lista di infortunati lunga così: Tchouameni, Carvajal, Camavinga, Militao, più gli squalificati Modric e Vinicius. E al minuto 76 ha fatto il suo rientro in campo Alaba dopo mesi di stop.